Radiohead: un bootleg video autorizzato ufficialmente dalla band (e in download gratuito)
La mentalità molto più che aperta dei Radiohead in merito alle nuove tecnologie e – soprattutto – ai nuovi standard di diffusione della musica è già piuttosto nota. D’altronde, con “In Rainbows” hanno creato un ‘precedente’: non tanto nel modo, ma sicuramente nella portata dell’esperimento.Per parlare di questa nuova iniziativa, bisogna fare un salto di
La mentalità molto più che aperta dei Radiohead in merito alle nuove tecnologie e – soprattutto – ai nuovi standard di diffusione della musica è già piuttosto nota. D’altronde, con “In Rainbows” hanno creato un ‘precedente’: non tanto nel modo, ma sicuramente nella portata dell’esperimento.
Per parlare di questa nuova iniziativa, bisogna fare un salto di un anno, indietro nel tempo. Praga, 23 agosto 2009: i Radiohead suonano dal vivo al Výstavišt? Holešovice Exhibition Hall. Un gruppo di volenterosi fan si armano di videocamere registrando lo show da diverse angolazioni. Realizzano un DVD montando il tutto. Alcuni spezzoni delle riprese finiscono sul web e la band si imbatte nei video, giudicandoli ottimi per resa e ‘spirito’ che li anima.
Contattano i coordinatori del progetto e gli chiedono di mettere il lavoro a disposizione: legalmente e senza fini di lucro (leggi: in modo completamente gratuito), offrendogli anche il master delle traccie audio del concerto. Una sorta di bootleg autorizzato, insomma. Il disclaimer infatti, parla chiaro: “Assolutamente non in vendita: fatto dai fan per i fan. Per favore condividetelo. Buon divertimento!”
Colpaccio per i videomaker e un’occasione per Thom Yorke e soci che non pubblicano un disco registrato dal vivo dall’ormai lontanissimo 1995 (“Live at Astoria“). A questo indirizzo, tutti i link per scaricare l’album nei vari formati. Di seguito, un’altra anticipazione dal DVD.