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Federico Zampaglione su Facebook: “Di Califano vi ricordate solo ora, vergogna!”

Lo sfogo amaro di Federico Zampaglione su Facebook contro “quelli del music business” rei di aver messo da parte Franco Califano per ricordarsene solo ora, al momento della morte. Il cantante promette di organizzare un evento in memoria del Califfo.

di grazias
pubblicato 31 Marzo 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 09:53

Chi di voi si è riscoperto fan di Franco Califano in nottata oppure quanti dei vostri amici hanno pubblicato su Facebook “Tutto il resto è noia” giurando che fosse la loro canzone preferita da sempre? Ecco, in un certo senso, Federico Zampaglione ce l’ha anche con voi. A poche ore dalla scomparsa del Califfo, il frontman dei Tiromancino si sfoga sulla pagina Facebook ufficiale della band prendendosela con tutti quelli che “faranno a gara a sperticarsi nel dire quanto era grande e quanto gli volevano bene” senza che ciò corrisponda minimamente (e forse nemmeno in parte) al vero.

I destinatari della filippica di Zampaglione però hanno identità e soprattutto ruoli ben precisi: se è vero che un fan, seppur postumo, non fa male a nessuno, tantomeno al Califfo che ormai ha lasciato le preoccupazioni di questo mondo, è altrettanto vero, stando a quanto sostiene il leader dei Tiromancino, che a far male a Califano in vita siano stati “quegli stronzi del music business” che “l’hanno messo da parte” provocandogli “infinite frustrazioni”.

Zampaglione è davvero indignato dall’atteggiamento di chi, a quanto pare, dopo aver ignorato il talento di Califano (definito dall’amico “uno dei più grandi poeti del nostro tempo”), si sta già preparando a ripubblicare tutti i suoi dischi “per mangiarci sopra”. Il compagno della Gerini però va oltre raccontando un aneddoto piuttosto infelice: quando chiese di collaborare con Califano si sentì rispondere che l’autore di “Minuetto” ormai “era un pazzo, fuori dai giochi” e che insieme non sarebbero andati da nessuna parte. Poi uscì la splendida In un tempo piccolo “e stettero tutti zitti”.

L’artista conclude il suo sfogo dicendo di voler “organizzare qualcosa di grande per lui” in compagnia degli interpreti che gli volevano bene davvero e che non lo sfruttavano solo per promuoversi, cosa che, denuncia, sarebbe successa anche di recente. Trovate qui di seguito il messaggio integrale di Federico Zampaglione. Cosa ne pensate?

Ora gia’ mi immagino che in molti faranno a gara a sperticarsi nel dire quanto era grande e quanto gli volevano bene…Pubblicheranno tutti i suoi dischi per mangiarci sopra..non e’ cosi’ ? i soliti ipocriti pronti a ricordarsi di un artista vero solo quando non non c’ e’ piu’ …Per poi portare avanti pupazzi senza idee ne’ spessore.
La verita’ e’ che era stato messo da parte, considerato un personaggio scomodo, eccessivo..quegli stronzi del music business lo evitavano ed io ho assistito a scene disgustose e meschine ..E ora voglio parlare!!! Quando proposi le collaborazioni con lui mi dissero che ero pazzo e che era ormai fuori dai giochi…ricordate merde ? Poi facemmo tanti successi e stettero tutti zitti.
questa chiusura nei suoi confronti da parti di molti del mondo dello ” spettacolo “era il suo piu’ grande dolore, la sua infinita frustrazione .
Succede quando sei diverso e non cedi ai dettami di un sistema sudicio che ti vuole ingabbiare
La sua non era musica e basta, la sua era vita vissuta e a tanti dava fastidio..lo consideravano una macchietta
Vergognatevi…avete relegato ai margini uno dei piu’ grandi poeti del nostro tempo!!!! VERGOGNATEVI !!!!!!!
Voglio organizzare qualcosa di grande per quest’ uomo ! Con i pochi amici veri che gli volevano bene..non un baraccone del cazzo per andare a promuovere i propri dischi , come e’ successo in tanti altri casi ( anche recenti)
Lo voglio ad ogni costo.
!
F.

[Foto: Getty Images]

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