Renato Zero al serale di Amici 2013: l’ex nemico giurato dei talent show cambia idea?
Renato Zero ospite al serale di Amici 2013 dopo aver criticato talent, partecipato ad X Factor e rifiutato la poltrona di The Voice of Italy
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del serale di Amici 2013, Maria De Filippi aveva annunciato la presenza di Renato Zero tra i superospiti musicali. La partecipazione del cantautore è giunta, fin da subito, un po’ a sorpresa perché, più volte, si è espresso negativamente sui talent show, rifiutando persino la poltrona di coach di The Voice of Italy (offerta da Raffaella Carrà) ma facendo uno strappo alla regola in occasione della finale (su Raiuno) della seconda stagione di X Factor. In odor di promozione (da cinque settimane è uscito l’album Amo), ci si puo’ concedere un’ospitata di prestigio per accattivarsi una ghiotta e variegata platea di giovani. Così, nel corso della terza puntata del serale, in onda, sabato 20 aprile, il re dei Sorcini duetterà con Ylenia sulle note di Cercami. Ecco, pero’, cosa aveva detto, qualche anno fa su programmi che hanno la pretesa di scoprire i nuovi idoli della musica leggera italiana:
C’ho ancora da cantà, conferenza stampa Amo – marzo 2013
Quando ho scoperto che a The Voice ce svernavo ho detto di no. Anche perché, francamente, c’ho ancora da cantà.
Quelle trasmissioni sono uno zoo, Il Tempo – maggio 2010
I ragazzi devono fare la gavetta come l’abbiamo fatta noi. Tra litigi, urla e riappacificazioni quelle trasmissioni sono uno zoo. E poi, se vuole il regista, i concorrenti si sposano pure. Gli autori dovrebbero preoccuparsi dell’uso improprio delle telecamere che sono presenti sempre e ovunque. I giovani che escono dai talent show sono sguarniti. La consapevolezza di essere qualcuno arriva solo dopo aver lavorato nell’ombra. Questi ragazzi sono allo sbaraglio.
Maria De Filippi o Raidue dovrebbero togliere un po’ le telecamere, Conferenza stampa Presente Zeronovetour – maggio 2010
Si pretende che in un mese si possa costruire un Pavarotti. Per costruire un’ottima casa bisogna fare bene i solai e le fondamenta. Cose che certo non si vedono quando si va a comprarla ma che sono fondamentali per la sua qualità. Amici e X Factor hanno fatto solo danni. Hanno la stessa logica di mercato delle major: ‘Mettiamo in gara 12 cavalli, uno vincerà’. E i ragazzi usciti da quei programmi difficilmente avranno un futuro come il mio o come quello di altri cantanti della mia generazione che si sono fatti un mazzo così per arrivare in alto. All’inizio pensavo ‘Ma sì, lasciamoli cantare così si sfogano’. Poi però il gioco è diventato un business. E invece bisogna fare la gavetta come l’hanno fatto i Baglioni, i Cocciante e i Renato Zero. Nei talent show, poi, puntano ai litigi, uno zoo per gli ascolti. Penso che Maria De Filippi o Raidue dovrebbero togliere un po’ le telecamere e consentire a quei ragazzi di non essere dei fantasmi, facendoli lavorare nell’ombra e, solo dopo, andare in onda
I ragazzi sono aggressivi come gladiatori al Circo Massimo, Corriere della sera – marzo 2009
Hanno messo la musica in circolo, le hanno dato ossigeno. Dimostrano che le canzonette in tv possono fare ascolti. Bravi, grazie. Però spettacolarizzano il disagio e la pena di ragazzi che si sentono braccati, sono aggressivi fra loro come gladiatori al Circo Massimo. E poi affidare al pubblico il giudizio sul talento è pericoloso. Quante volte è stato un artista a ‘educare’ il pubblico?
Chi ha mai detto che non si puo’ modificare il proprio pensiero su un determinato argomento? Il magnetismo di Maria De Filippi ha colpito ancora?!