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Bay Fest 2017: orari e tutte le informazioni sul festival punk di Igea Marina

Dal 13 al 15 Agosto un’ondata di punk arriverà sulle spiagge di Igea Marina per seguire i concerti di Bad Religion, Less Than Jake, Rise Against e dozzine di altri gruppi: ecco tutte le informazioni.

pubblicato 10 Agosto 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 03:31

Ormai mancano pochi giorni al lungo “ponte” del Bay Fest, che da Domenica 13 a Martedì 15 (ferragosto) porterà una marea punk sulla spiaggia di Bellaria Igea Marina.
Sono da poco disponibili le informazioni più attese, ovvero quelle relative agli orari e al running order definitivo: le pubblichiamo subito, seguite da un riepilogo di tutte le altre informazioni utili.

13 AGOSTO
APERTURA PORTE ORE 18.30
LENNON KELLY ORE 19.05
PEARS ORE 19.50
RAW POWER ORE 20.45
UNDECLINABLE AMBUSCADE ORE 21.50
LESS THAN JAKE ORE 23.10

14 AGOSTO
APERTURA PORTE ORE 17.30
LINTERNO 18.15
7YEARS ORE 18.40
ANDEAD ORE 19.10
SHANDON ORE 19.50
GOOD RIDDANCE ORE 20.35
PENNYWISE ORE 21.40
BAD RELIGION ORE 23.00

15 AGOSTO
APERTURA PORTE ORE 17.30
LINEOUT ORE 18.10
CATTIVE ABITUDINI ORE 18.35
VANILLA SKY ORE 19.05
IGNITE ORE 19.50
ANTI FLAG ORE 20.35
FACE TO FACE ORE 21.40
RISE AGAINST ORE 23.00

13 -14 – 15 AGOSTO 2017
BAY FEST 2017 | Parco Pavese – Bellaria Igea Marina (RN)

Prezzi biglietti singole giornate
BAY FEST 13 AGOSTO: € 20,00 + ddp
BAY FEST 14 AGOSTO: € 28,00 + ddp
BAY FEST 15 AGOSTO: € 28,00 + ddp

Prezzo bisglietti con abbonamento
ABBONAMENTO 2 GG (13-14 AGOSTO): € 40,00 ddp
ABBONAMENTO 2 GG (14-15 AGOSTO): € 50,00 + ddp
ABBONAMENTO 3 GG (13-14-15 AGOSTO): € 65,00 + ddp

CAMPING BAY FEST ABBONAMENTO 4 NOTTI (12/16 AGOSTO): € 40, 00

Maggiori info sul festival (normative, logistica, pernottamenti ecc.): www.bayfest.it

Band Info: breve biografia di chi suonerà al Bay Fest 2017

Band info:

15 AGOSTO
RISE AGAINST
I Rise Against si sono formati a Chicago, Illinois nel 1999. La band ha trascorso i suoi primi quattro anni con l’etichetta indipendente Fat Wreck Chords, con cui ha pubblicato due album in studio, The Unraveling (2001) e Revolutions per Minute (2003). Entrambi gli album hanno riscontrato notevoli successi nella scena underground e nel 2003 la band firma con la Geffen Records. Il terzo album Siren Song of the Counter Culture (2004) ha portato al successo mondiale generando diverse hit tra cui la canzone “Swing Life Away” che raggiunse la 12° posizione della Billboard Modern Rock Tracks. Sulla scia del successo dell’album precedente, anche le uscite discografiche seguenti The Sufferer & the Witness (2006) e Appeal to Reason (2008) raggiungono le posizioni numero dieci e numero tre della Billboard 200. Appeal to Reason è stato seguito tre anni dopo da Endgame (2011). Tutti e quattro gli album pubblicati con la Geffen sono stati certificati platino in Canada, mentre tre di questi album sono stati certificati oro negli Stati Uniti.
Il 09 giugno 2017 esce l’ultima fatica discografica, “WOLVES” fortemente ispirato dall’esito delle elezioni politiche statunitensi del 2016. Ottavo album in studio della band, tratta dell’importanza di riconoscere il potere che ognuno di noi ha per cambiare le cose. Wolves è un album che non si vuole arrendere all’esito delle elezioni americane, nello specifico al mandato presidenziale e alla politica di Donald Trump. I Rise Against vogliono reagire e dare un messaggio di speranza, e non concentrarsi su quelli che sembrano i fallimenti di una nazione. Anche se l’album è fortemente influenzato dalla politica statunitense, la lettura del disco non si ferma solo al livello politico-sociale. Come sempre fatti di cronaca e pubblici si legano a vissuti personali ed emozioni dei membri della band, creando così delle canzoni complesse e dal significato profondo. Wolves è il primo album della band dopo ben unidici anni a non essere prodotto da Bill Stevenson, batterista di Descendents e Black Flag; con Stevenson alle prese con altri progetti musicali la band si è così affidata a Nick Raskulinecz, producer che ha vinto un Grammy e che ha lavorato con band come Foo Fighters, Alice In Chains e Deftones. I singoli The Violence e House On Fire sono usciti pochi mesi fa e sono in rotazione massiva sulle principali radio nazionali.

FACE TO FACE
I Face To Face, anch’essi tra le più influenti band della scena punk californiana, si formano nei primi anni ’90 con Trever Keith alla voce e chitarra, Rob Kurth alla batteria e Matt Riddle al basso. Il trio è stato pubblicato inizialmente dalla label Doctor Strange per poi passare subito dopo alla storica Fat Wreck Chords che ha ripubblicato il primo album “Don’t Turn Away”. Con l’arrivo di Chad Yaro, seconda chitarra, la band inizia un lungo tour alternato a svariate sessioni di registrazione, i cui frutti sono raccolti nell’EP “Over It”, pubblicato nel 1994. Con il pezzo “Disconnected” la band acquisisce popolarità, grazie alla collaborazione della KROQ radio, radio locale di Los Angeles, e nel 1995 il loro secondo album in studio “Big Choice” raggiunge le 100.000 copie vendute. Dal ’95 ai giorni d’oggi svariate le pubblicazioni, innumerevoli i tour e diverse le collaborazioni tra cui quella con i Dropkick Murphys; in seguito a cambi di line-up e una pausa durata cinque anni, durante la quale i membri si sono dedicati a progetti musicali con altre band tra cui The Offspring e Me First and the Gimme Gimmes, i Face To Face tornano ufficialmente on stage nel 2008. L’ultima uscita discografica “Protection”, firmata nuovamente dalla Fat Wreck Chords, è uscita all’inizio del 2016 ed ha ottenuto ottime recensioni.

ANTI-FLAG
Con più di vent’anni di carriera musicale alle spalle, undici album in studio e svariati tour mondiali, gli Anti-Flag continuano instancabilmente a risvegliare gli animi del pubblico attraverso la loro musica. Diretti e taglienti, hanno dato voce negli anni a cause politiche, sociali e umanitarie rilevanti, collaborando con organizzazioni come PETA, Amnesty International e Greenpeace. Il 20 gennaio è uscito il primo live album della band, “Live Vol. 1” anticipato dalla pubblicazione del video che accompagna la versione live del singolo “Death of a Nation”, pubblicato originariamente all’interno dell’album “The Terror State” del 2003. Il video contiene spezzoni live che ripercorrono tutta la carriera della band, rispecchiando l’intento dell’intero live album: vi sono vere e proprie chicche che risalgono ai primissimi live footage fino alle esibizioni più recenti. Chi li conosce bene sa infatti che dal vivo la band sa essere davvero coinvolgente, con uno spettacolo che vale la pena di essere vissuto fino in fondo.

14 AGOSTO
BAD RELIGION – lunedì 14 agosto
I Bad Religion non hanno bisogno di presentazioni: più di trent’anni di sano punk-rock californiano portato sui palchi di tutto il mondo, per la gioia di un pubblico davvero affezionato che continua a seguirli con entusiasmo e passione. Quasi una dozzina di album pubblicati, singoli indimenticabili tra cui “American Jesus”, “Punk Rock Song” o “Los Angeles is Burning”, fino ad arrivare alla pubblicazione a inizio 2016 di un’edizione limitata in vinile di “30 Years Live”. La band con la formazione capitanata da Greg Graffin sembra proprio non volersi fermare e continua per la sua strada con la grande energia che li ha caratterizzati fin degli esordi.

PENNYWISE
I Pennywise, baluardi del punk rock made in California, sono uno di quei gruppi che ha iniziato, ben 29 anni fa, guidati dalla sola voglia di suonare e divertirsi, quella stessa voglia che, nonostante il successo di livello mondiale, mantengono e sanno trasmettere anche oggi. Fin dagli esordi, nel 1988, la band cattura l’attenzione della Epitaph che pubblica l’Ep di debutto, “A Word From The Wise” ma è l’album “About Time”, anno 1995, a dargli la meritata popolarità. Da quel momento l’attività dei Pennywise prosegue al ritmo frenetico di un album ogni due anni, fino al 2008, quando il cantante Jim Lindberg lascia il gruppo. Pochi anni dopo, nel 2013, torneranno a suonare, più carichi che mai, con la loro formazione originale.

GOOD RIDDANCE
I Good Riddance, sono una vera istituzione del punk/hardcore; formatisi nei primi anni ’90 a Santa Cruz in California, vengono fortemente influenzati dal fermento culturale della west coast di quegli anni: band come Black Flag, The Adolescents, TSOL e Bad Religion. Nonostante l’incostanza dei primi anni con vari cambi di formazione, la band suona instancabilmente a numerosi live locali e registra vari demo, sviluppando così il proprio sound. Quello che risulta da questa perseveranza sono i primi due 7” di successo, rispettivamente “Gidget”, pubblicato da Little Deputy Records e successivamente “Decoy” pubblicato da Fat Wreck Chords. Con quest’ultima pubblicheranno anche il primo full lenght “For God And Country”, uscito nel 1995; da questo momento in poi la band spiccherà il volo con interminabili tour in tutto il mondo e svariate pubblicazioni discografiche. Dopo una pausa di riflessione di qualche anno i Good Riddance tornano sul palco più carichi che mai nel 2012 e nel 2014 pubblicano l’ultimo album “Peace In Our Time”.

13 AGOSTO
LESS THAN JAKE – domenica 13 agosto
I Less Than Jake, Dal 1992, capaci di adattarsi al mutevole panorama del music business pur mantenendo la propria essenza e originalità, sono ancora in grinta per continuare il proprio percorso musicale. La band di Gainesville, Florida, ha pubblicato il 3 febbraio 2017 l’EP “Sound The Alarm”, prodotto da Pure Noise Records e disponibile in tutti i principali digital store e negozi di dischi. A dimostrazione del fatto che i Less Than Jake sono sempre andati dritti per la loro, l’enorme quantità di materiale prodotto in tanti anni di carriera: dieci album, innumerevoli EP, singoli e compilation e più di due milioni di dischi venduti in tutto il mondo con minimo supporto dei media mainstream. Se gli si chiede come sono arrivati a questo risultato la band risponde “We never stopped touring or trying to be an active band”. Una band che ha sempre dato massima importanza al rapporto con i propri fan e all’impatto dei propri live show, i Less Than Jake sapranno sicuramente sorprendervi come solo loro sanno fare.

UNDECLINABLE AMBUSCADE
Che li ricordiate come Undeclinable Ambuscade o Undeclinable (1992 – 2005) o come The Undeclinables (2006 – 2009), la band olandese di Hertogenbosch è tornata con la formazione originale!
Dopo essersi sciolti, ormai quasi dieci anni fa, Jasper, Helmer, Dennis, Jorg, Skanne e Erik hanno deciso di riunirsi per un tour esclusivo che li vedrà esibirsi nei maggiori punk-rock festival europei.
Gli show confermati sono quindi davvero imperdibili, la band ha infatti dichiarato che questa è solo una reunion e non un vero e proprio ritorno sulle scene.
Reunion tanto inaspettata quanto sperata dai loro fan; gli Undeclinable Ambuscade hanno infatti riscosso, in quasi vent’anni di carriera, un grande successo nella scena punk-rock underground europea.
Gli album “Their Greatest Adventures”, “One For The Money” e “Sound City Burning”, prodotti dalla Epitaph, sono pietre miliari che hanno lasciato un segno indelebile per gli amanti del genere; inoltre, durante il periodo di attività, la band è sempre stata molto attiva dal punto di vista live suonando instancabilmente presso numerosi festival e club.

PEARS
I Pears si formano nel 2014 a New Orleans (USA)in seguito allo scioglimento dei The Lollis la precedente band del cantante Zach Quinn e del chitarrista Brian Pretus; dopo la rottura i ragazzi si sono presi una pausa dalla scena punk-rock per dedicarsi ad altri progetti finché hanno compreso che il loro destino era suonare assieme; si ritrovano e arruolano Alex Talbot al basso e John Bourgeois alla batteria: nascono ufficialmente i Pears. La band parte subito in quinta: pochi giorni dopo le prime prove producono il primo demo “In Diapers” e in sole quattordici ore scrivono l’album di debutto “Go To Prison”, registrato poi in cinque settimane molto intense. L’album è stato da poco ripubblicato dalla Fat Wreck Chords che ha inoltre pubblicato, nel 2016, il secondo album della band “Green Star”; nonostante il disco mantenga l’humor della band e l’impronta aggressiva e veloce delle prime produzioni, il cantante Zach Quinn afferma che il processo creativo è stato molto più maturo e spontaneo per il secondo album. In questi pochi anni di attività la band è stata costantemente in tour, condividendo il palco con artisti come Dwarves, Red City Radio, Teenage Bottlerocket, Off With Their Heads, Direct Hit, Lagwagon, e The Suicide Machines.

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