I cinquanta migliori album del 2011: le classifiche di “Mojo” e Stereogum
I cinquanta migliori album del 2011: le classifiche di “Mojo” e Stereogum
Ci siamo. Dicembre è arrivato e le classifiche di fine anno iniziano a fioccare. Da quelle del nostro Zago alle tre che vi avevamo segnalato prontamente in un post di pochi giorni fa (“Q”, “Uncut” e “Paste magazine”), cominciamo a farci un’idea di quali dischi ricorderemo tra le uscite di questo 2011. Oggi vi proponiamo due elenchi dei cinquanta migliori album dell’anno proclamati da “Mojo” e Stereogum.
L’autorevolissimo magazine Mojo piazza una cinquina che unisce vincitori annunciati e outsider. Se in quinta posizione troviamo il ritorno di Kate Bush con il suo prolisso (e un po’ ammorbante) “50 Words For Snow”, in quarta c’è Jonathan Wilson con “Gentle Spirit”: una vera e propria gemma folk (fidatevi di noi e correte a procurarvelo). Altro folk in terza posizione con l’osannato “Helplessness Blues” dei Fleet Foxes, mentre in vetta abbiamo rispettivamente i The Horrors con il cupo “Skying” e la pluripremiata PJ Harvey con l’ambiziosissimo “Let England Shake”.
Tutt’altro andazzo quello intrapreso dallo staff della webzine Stereogum. Qui PJ Harvey precipita in ottava posizione (staccando appena “Watch The Throne” di Jay-Z e Kanye West alla decima) e il podio è uno specchio efficace e intuibile di quanto i gusti reali di chi utilizza spesso il web siano distanti da critici e mainstream. Terzo posto per l’acclamato “Bon Iver, Bon Iver” di – indovinate un po’? – Bon Iver. Secondo in classifica “Take care”: il sorprendente mix di R&B, pop, hip-hop e elettronica di Drake e in vetta, a surclassare tutti, arriva “Father, Son, Holy Ghost”, il debutto a base di sporco e rumoroso pop anni ’60 dei Girls. Come vi sembrano queste due chart? Cosa ne pensate?