Mtv Europe Music Awards 2011: il liveblogging
Mtv Europe Music Awards 2011: seguite con Soundsblog la diretta dello show
Tutto è pronto per la diretta. Soundsblog seguirà nomination dopo nomination ed esibizione dopo esibizione gli Mtv Europe Music Awards 2011 (live da Belfast).
Vi aspettiamo in numerosi per commentare ogni singolo episodio della cerimonia. Intanto vi lasciamo a questa simpatica galleria di immagini in cui potrete trovare i protagonisti dello show in una veste che potremmo definire “storica”.
Mtv Europe Music Awards 2011 – Merchant Hotel
Ore 20:29. E mentre il red carpet prosegue con le solite urla strazianti da pollaio dei numerosi fans accorsi per assistere al tappeto rosso, Jason Derulo si esibisce mostrando cresta da rocker (che in realtà sembra più quella di una gallina) tra un passo di danza, un falsetto ed un’inutile “In My Head” (perchè non concentrarsi sul nuovo album?).
Ore 20:33. E come da tradizione, durante il pre-show vengono assegnati i premi più sfigati. Best Alternative va ai 30 Seconds To Mars.
Ore 20:50. Per ammazzare l’attesa ci lasciamo ad una piccola osservazione. Sembra che gli animali quest’anno vadano di moda. Tra una Jessie J tigrata ed un componente degli LMFAO zebrato (in realtà sembra avere con se tutta la fattoria) il WWF avrebbe da lavorare molto. Intanto Lady Gaga vince nella categoria “Biggest Fan“. Vi ricordiamo che anche i cugini di Tvblog seguiranno l’evento.
Ore 21:00. Si parte con l’orologio svizzero alla mano ed un’esibizione dei Coldplay sobria e senza trasporto.
Ore 21:05. Le protagoniste di Jersey Shore, seguite ad una Selena Gomez in grande eleganza, annunciano il premio per la categoria “Best Live“. Vince Katy Perry che sconfigge così grandi gruppi rock. Che i lustrini e le scenografie sfavillanti facciano più presa sul pubblico rispetto alla sobrietà ed ai petti nudi? Sembra di si.
ALBERTO GRAZIOLA: Ecco le tamarre di Jersey Shore che annunciano il Best Live. Red Hot Chili Peppers? Katy Perry? Lady Gaga? Foo Fighters? Coldplay? And the winner is… Katy Perry. In rosa. O viola.
Ore 21:08. L’avevo detto io che gli animali quest’anno vanno di moda. Gli LMFAO questo l’hanno capito bene tanto da portare on stage una grande zebra gonfiabile nella quale esibirsi con divertimento e vocalist in pre-rec o stonati.
ALBERTO GRAZIOLA: Su una zebra (gonfiabile?) appaiono i LMFAO con “Rock Anthem Party”, successone dell’estate americana. A giudicare dal look forse hanno fatto intrusione nel camerino di Lady Gaga e Adam Lambert.
Ore 21:20. E’ tempo di sfidarsi a suon di tirate di capelli per decretare la migliore “prima donna”. Il “Best Female” va a Lady Gaga. Avevamo dubbi? Io no. E non avevo dubbi nemmeno sul fatto che salisse a ritirare il premio con una stramberia delle sue. “Big penis” a David Hasselo&5°ff (scusate la scrittura)? Incredibile!
ALBERTO GRAZIOLA: Direttamente da Baywatchm Mitch premia la miglior artista femminile. Questa volta Lady Gaga batte Katy Perry. E si presenta sul palco vestita da parabola.
Ore 21:26. Adoro quando Bruno Mars si esibisce. Con intelligenza, garbo ed una precisione estrema nell’intonazione, il ragazzo sa sempre come rendere belle canzoni che nonostante la semplicità risultano di grande spessore pop.
Ore 21:30. Momento “Global Icon” dedicato ai Queen. Tutte le belle parole che potremo usare per celebrare questo grande gruppo che ha fatto la storia della musica sarebbero scontate. Limitiamoci ad un bel sentito “grazie”.
ALBERTO GRAZIOLA: Rivedere i Queen sul palco dopo la loro storia con Freddie Mercury mi mette sempre nostalgia. Sigh.
Ore 21:33. Il “Best Rock” va ai Linkin Park i quali ringraziano con un video preregistrato passato totalmente inosservato quasi come il loro ultimo disco (qualcuno ricorda uno dei singoli estratti con grande facilità?).
Ore 21:42. Jessie J, finalmente senza gamba rotta, torna a farci sorridere. Simpatica, brava, carismatica e con tanta verve ci ricorda, assieme a Bruno Mars, che per il pop mainstream ci sono ancora speranze. Impazzisco per i suoi versetti: li trovo strepitosi. E vogliamo parlare dell’improvvisazione finale? Solo lei riesce a farle senza cadere nel ridicolo. Che agilità ragazzi!
Ore 21:50. “Best Male“. Vince Justin Bieber. E a farne le spese sono Bruno Mars e Kanye West. Che Selena Gomez abbia minacciato di abbandonare lo show in caso contrario?
ALBERTO GRAZIOLA: Arriva il premio BEST MALE. Bruno Mars? Justin Bieber? Kanye West? Eminem? David Guetta? Il vincitore è…. (tremo) Justin Bieber. Lo sapevo. Eminem intervieni, grazie. Qualcuno degli altri intervenga. Il vestito di Bieber suggerisce che dopo debba andare a fare un esame di analisi logica.
Ore 21:51. I Red Hot Chilli Peppers si esibiscono in una location differente con il solito Anthony impeccabile. Bravissimi!
Ore 21:56. Il “Best Hip Hop” va ad Eminem non presente allo show e per questo costretto (quasi obbligato, almeno considerando quello che emerge dal suo volto) ad un video di ringraziamento. Suvvia Slim Shady: HAI VINTO!
Ore 22:03. Ed ecco il momento che tutti aspettavamo: Lady Gaga espatria sulla luna determinando la pace di molti fans di Madonna/Britney/Christina e Rihanna. Aspettate! Si tratta solo di un’esibizione, in cui inoltre ha cantato, come al solito, perfettamente. Stranamente non ha ballato moltissimo e a fine performance si è vestita normalmente, come una comune mortale (chiappe de fuori – sode -permettendo).
Ore 22:10. “Best New Artist“. Bruno Mars vince meritatamente nell’umiltà e nella professionalità. In questo mondo allora c’è ancora buon senso.
ALBERTO GRAZIOLA: Premio BEST NEW… Il vincitore è scontato? Bruno Mars! LMFAO a bocca asciutta… il vincitore zompetta sul palco e sale a ritirare il premio.
Ore 22:16. Ad abbassare il livello delle performances di questa sera ci pensa Selena Gomez che, assieme ai The Scene, dimostra di non reggere il confronto con i big della musica. Non è potente vocalmente e in grandi eventi come questi si nota. L’esibizione di Jusin Bieber intanto viene annunciata come se dovesse scendere un dio in terra e lui vince pure il “Best Pop” ammazzando Britney Spears. SCANDALO (rettifico: in questo mondo non c’è più buon senso)!
ALBERTO GRAZIOLA: Si esibisce Selena Gomez, vado a bagnare i fiori.
Ore 22:26. Con gli Snow Patrol on stage si ribadisce di nuovo il concetto che il pop oramai è più trasgressivo del pop.
ALBERTO GRAZIOLA: Meno 4 minuti alla performance di Justin Bieber. Il lancio sulla luna aveva meno pathos…
Ore 22:32. Un’incursione hot coglie di sorpresa la Panettiere che la pagnotta se l’è vista davanti ai propri occhi. Momento costruito o inaspettato? Ce lo dirà domani l’associazione che protegge i minori dalla volgarità in tv. Intanto “Born This Way” vince come “Best Song” con una Lady Gaga che piange (le lacrime non si vedono a causa della parabola che porta dinanzi) forse per il genitale visto poco prima di salire a ritirare il premio. Altro che “monster”.
ALBERTO GRAZIOLA: Lady Gaga vince con Born This Way come Best Song… Sale sul palco e si commuove. Adesso arriva Natale con Justin Bieber con la maglietta della Juventus.
Ore 22:36. E come suggerisce il mio amico Alberto, Justin Bieber si presenta al pubblico con maglia della Juventus, forse per compensare la partita rimandata di oggi. Anche lui, come la fidanzatina, la potenza vocale non ce l’ha e questo è un male. Però mantiene bene, anzi benissimo, il palco e non risulta essere imbarazzante. Almeno questo!
Ore 22:41. Jessie J presenta commossa un tributo ben confezionato ad Amy Winehouse. Ma perchè non omaggiarla con un bel live? Pubblicità … e scappatella in bagno per il sottoscritto.
Ore 22:48. David Guetta porta con se tanti amici. Ludacris e Taio Cruz vengono letteralmente oscurati da Jessie J che, sostituendosi ad Usher, canta “Without You” trascinando il pubblico con le sue personalizzazioni da urlo. Da notare che anche il dj francese indossa una giacca “animalesca”.
Ore 22:54. “Worldwide Act“, il premio creato ad hoc per premiare Britney, va a… SCANDALO! Britney perde per dare spazio ad un gruppo J-Pop K-Pop (devo ripescare il loro nome, scusate… Trovato! Si chiamano Big Bang) che, considerando la piccola anteprima presentata della loro canzone, ci fa rimpiangere di aver gufato la Spears mondiale.
ALBERTO GRAZIOLA: Se Britney Spears vince anche il premio che le hanno costruito apposta (Worldwide Act), sale sul palco e spacca tutto. Ha perso. Ok, spacca tutto.
Ore 22:58. “Best Video” a Lady Gaga per “Born This Way” (questa volta non piange). Ed Adele e Beyoncè rimangono, ingiustamente, a bocca asciutta. La Germanotta non perde tempo per nominare la sorella stilista (mica scema!).
ALBERTO GRAZIOLA: Best Video: Beyoncè VS Beastie Boys VS Adele VS Justice VS Lady Gaga … And the winner is … Lady Gaga! Ha cambiato vestito, scivola sul palco in ginocchio e ringrazia tutti.
Ore 23:00. Lo show si conclude con l’esibizione dei Queen che, accompagnati da un grandioso Adam Lambert, presentano “The Show Must Go On/We Will Rock You/We Are The Champions”. Brividi, ragazzi! Adam dimostra di non essere da meno rispetto a Freddie Mercury: la sua presenza scenica, la sua voce potente, squillante, piena di pathos, enfasi e corposità sono tutti elementi che rappresentano la ciliegina sulla torta di uno show che dal punto di vista delle performances ci ha regalato molto. Non ricordo un the end strepitoso e magnifico come questo: gli Ema quest’anno si sono superati.
ALBERTO GRAZIOLA: Adam Lamber non profana del tutto i Queen con un’esibizione dignitosa. Sulla sua voce non si discute. E qui terminano gli EMA… Soddisfatti dei vincitori? Io stanotte so che avrò l’incubo Justin Bieber…
Finisce così la nostra diretta tra le urla di bravura di Adam (per favore diamogli molto più successo in termini di vendite), vera perla di una serata andata benissimo. Vi ringraziamo per averci seguito (ed intanto l’ultima esibizione tiene ancora emozionato il sottoscritto nonostante sia terminata).