Jon Bon Jovi se la prende con Steve Jobs: “Ha ucciso l’industria musicale”
I ragazzi di oggi si sono persi per intero l’esperienza di mettersi le cuffie, alzare il volume al massimo, tenere in mano la copertina, chiudere gli occhi e perdersi in un album; e la bellezza di prendere la paghetta e decidere basandosi sulla copertina, non sapendo come suona un disco […]. Dio, era magico, un
I ragazzi di oggi si sono persi per intero l’esperienza di mettersi le cuffie, alzare il volume al massimo, tenere in mano la copertina, chiudere gli occhi e perdersi in un album; e la bellezza di prendere la paghetta e decidere basandosi sulla copertina, non sapendo come suona un disco […]. Dio, era magico, un tempo magico. Odio sembrare un uomo vecchio ma lo sono, e tenete bene a mente le mie parole, nel giro di una generazione le persone diranno: “Cosa è successo?”. Steve Jobs è personalmente responsabile per aver ucciso l’industria musicale.
Stavolta a prendersela con Steve Jobs è l’intramontabile Jon Bon Jovi. Supponiamo che il rocker del New Jersey ce l’abbia con il fondatore di Apple per aver inventato l’iPod, uno dei lettori mp3 più diffusi al mondo, ed il negozio di musica online iTunes, attraverso il quale ogni giorno vengono scaricate a pagamento migliaia di canzoni. Il dilemma è sempre lo stesso: gli mp3 hanno “ammazzato” la musica o l’hanno aiutata a diffondersi ancora di più?
Via | Yahoo News