Katy Perry: “Firework” (video ufficiale)
C’era una volta una Katy Perry che, divertita dalle ragazze californiane, sfornava panna montata dai seni. Adesso i suoi superpoteri “tettonici” si sono evoluti: infatti è diventata capace di far uscire dal proprio petto, nientepopodimeno, bellissimi fuochi d’artificio, capacità che sfoggia su di una nobile balconata. Questi sono i presupposti del nuovo video di “Fireworks”,
C’era una volta una Katy Perry che, divertita dalle ragazze californiane, sfornava panna montata dai seni. Adesso i suoi superpoteri “tettonici” si sono evoluti: infatti è diventata capace di far uscire dal proprio petto, nientepopodimeno, bellissimi fuochi d’artificio, capacità che sfoggia su di una nobile balconata. Questi sono i presupposti del nuovo video di “Fireworks”, terzo singolo estratto dal suo ultimo album. Ma ironie a parte cerchiamo di venire al vero succo della clip.
I fuochi d’artificio diventano il simbolo della vita, una sorta di motore che dovrebbe spingere chi si trova nelle avversità a riuscire ad affrontarle nella giusta maniera: ed è così che un ragazzo si fa forza per fronteggiare dei malviventi, che una ragazza un pò grassottella trova il coraggio di denudarsi in presenza di altre persone, che un uomo riesce a dare un bacio omosessuale in pubblico. Insomma: una sorta di “Beautiful” di Christina Aguilera in versione 2010, no?
Venendo alla canzone possiamo dire che, tra i singoli fin’ora estratti dall’ultimo progetto discografico, questo pare essere il migliore: è più maturo, più significativo e c’è un utilizzo vocale più particolare.
Finalmente Katy ritorna alla qualità che ha contraddistinto il suo inizio di carriera, la stessa carriera che ultimamente aveva incominciato a perdere un pò di colpi (anche se il pubblico sembra aver gradito molto la pochezza dei contenuti musicali delle sue due precedenti hits).