Amici 10: i cantanti titolari

Aggiornamento. Ecco gli altri cantanti titolari ( e non) della decima edizione di “Amici”.

Gabriella Culletta. Voce corposa che non lascia il segno vista la facile reperibilità nel territorio italiano di vocalità del genere. Personalità musicale antica e per nulla accattivante. Prima impressione: negativa.

Diana Del Bufalo (aspirante). Sembra la Giulia Ottonello del 2010. Personalità e vocalità “tra le nuvole” e per questo molto interessante. Deve entrare! Prima impressione: positiva.

Daniele Blaquier (aspirante). Non si esibito ma ho avuto modo di ascoltare il suo immenso talento in altre occasioni e quindi posso esprimermi a riguardo. La sua enrome mole di musicalità lo porta a cambiare moltissimo i pezzi che interpreta tanto da dare l’impressione di stare cantando un’altra canzone rispetto a quella che dovrebbe essere. A me questa situazione di imprevedibilità fa impazzire ma a molti non piace. Un “tanto di cappello” va anche alla sua buonissima agilità vocale.

Fra poco più di un’ora partirà la decima edizione del talent show “Amici” condotto ancora una volta dalla giunonica Maria De Filippi. Quest’anno seguiremo la prima puntata in diretta con voi: ovviamente ci interesseremo del versante canoro del programma volgendo lo sguardo a quelli che saranno i cantanti titolari della nuova stagione televisiva. Chi prenderà il posto di Marco Carta, Alessandra Amoroso, Valerio Scanu, Emma Marrone e Pierdavide Carone? Appuntamento alle 14:10 su Soundsblog.

Prima di cominciare a valutare i nuovi cantanti della decima edizione è doveroso congratularci con le voci che hanno cantato la sigla iniziale: Alessandra, Marco, Antonino, Giulia, Valerio, Emma, Karima e Pierdavide. 8 personaggi diversi, 8 voci interessantissime, 8 personalità di qualità…insomma: 8 professionisti lanciatissimi (chi più, chi meno) nel panorama musicale italiano. E tutto questo grazie ad Amici. Complimenti.

Annalisa Scarrone. Voce squillante, presenza scenica particolare, ricorda un pò Nina Zilli ma in versione moderna. Prima Impressione: positiva.

Alessandro Paparusso (aspirante cantautore). Debole vocalmente, molto impreciso nell’intonazione ed anonimo on stage. Finalmente un pò di cantautorato italiano r&b: purtroppo musica e testi lasciano alquanto perplessi. Prima Impressione: negativa.

Stefan Poole (cantautore). Molto funky nella musica ma poco nella voce. Scarsissimo dal punto di vista vocale data la sua poca abilità, elemento indispensabile per colorare il genere musicale che ha presentato con la sua canzone. Si muove bene sul palco. Prima Impressione: negativa.

Giorgia Urrico. Un’altra sosia di Anastacia, questa volta però riuscita. Ma c’è di più: esteticamente rimanda a Britney Spears. Energica, grintosa ed abbastanza precisa nell’intonazione. Prima Imprssione: positiva.

Massimiliano Bruno (aspirante). Per nulla forte: la profondità tipica del genere musicale che ha presentato è praticamente assente. Calante in alcune parti; la sua personalità non spicca. Prima Impressione: negativa.

Virginio Simonelli (cantautore).. Eccolo: IL FAMOSO. Ricordate “Davvero” di qualche edizione fa di Sanremo? Bene, era lui l’interprete. Ottima vocalità, ottima musica, ottimi testi. Interessantissimo dal punto di vista artistico (ma questo perchè già lo conoscevo). Puzza di serale e di contratto discografico? Si. Prima Impressione: positiva.

Antonio Mungari. Crescente dal punto di vista dell’intonazione. Personalizza in maniera “antipatica”: è fuori luogo quando interpreta cantando oltre tempo. Prima Impressione: negativa.

Francesca Nicolì. Personalità esplosiva anche se a volte non è potentissima dal punto di vista del suono della voce. Dovrebbe gestire meglio il microfono e muoversi un pò di meno perchè il fiato non riesce a regolarlo benissimo. Prima Impressione: rimandata.

Gli altri cantanti titolari verranno annunciati nella puntata che andrà in onda lunedì. Noi non mancheremo di informarvi a riguardo aggiornando proprio questo stesso post.

Ad ogni modo possiamo dire che i ragazzi di questa nuova edizione appaiono interessanti. Gli scorsi anni si cercava di puntare più sul cantante (aspetto vocale) e meno sull’artista (il personaggio); questa volta invece hanno cercato di unire le due caratteristiche (non in tutti i casi purtroppo) creando un buon cast che fin dall’inizio risulta essere scoppiettante. Vedremo!