Paul McCartney: dall’assalto dei criminali al premio di Obama
Dopo la disavventura con la gang di malviventi messicani che gli hanno assaltato il pullman, Paul McCartney è passato a ben altri ambienti, suonando a casa del presidente degli Stati Uniti Barack Obama.L’ex-Beatle è stato insignito del premio musicale Gershwin. Durante il mini-concerto, Sir Paul ha improvvisato una serenata per la first lady americana cantandole
Dopo la disavventura con la gang di malviventi messicani che gli hanno assaltato il pullman, Paul McCartney è passato a ben altri ambienti, suonando a casa del presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
L’ex-Beatle è stato insignito del premio musicale Gershwin. Durante il mini-concerto, Sir Paul ha improvvisato una serenata per la first lady americana cantandole Michelle. La serata è poi proseguita con un concerto in onore di Paul McCartney dove hanno figurato, fra gli altri, i Jonas Brothers, Faith Hill, Elvis Costello, Emmylou Harris, Jack White e Dave Grohl.
McCartney ha dichiarato che l’esperienza è stata emozionante: «Non credo che ci possa essere qualcosa più speciale di suonare qui». Dal mio punto di vista la vera cosa speciale l’ha vissuta Obama, che ha avuto la più grande leggenda vivente della musica contemporanea a suonare nel salotto di casa sua.