Dissonanze 2010: il 21,22 e 23 maggio a Roma
Prima di ogni cosa, Dissonanze è una vera e propria istituzione. Il festival che ha introdotto la club culture su larga scala in Italia. Il ‘tempio’ per appassionati di elettronica, nuove sonorità, sperimentazione, IDM. Un nome che si è imposto rapidamente anche all’estero, con line-up sempre più importanti, ricercate, capaci di attirare neofiti e veterani
Prima di ogni cosa, Dissonanze è una vera e propria istituzione. Il festival che ha introdotto la club culture su larga scala in Italia. Il ‘tempio’ per appassionati di elettronica, nuove sonorità, sperimentazione, IDM. Un nome che si è imposto rapidamente anche all’estero, con line-up sempre più importanti, ricercate, capaci di attirare neofiti e veterani della scena.
Con il cambio di location al Palazzo dei Congressi di Roma, poi, Dissonanze ha acquistato ulteriore rilevanza su due fronti. Dal lato ‘istituzionale’ una sede così prestigiosa gli ha conferito lo status di attività culturale legata a doppio filo con le iniziative imperdibili della cultura capitolina. Dal lato dell’immagine, lo ha associato a un luogo che ormai lo identifica: l’architettura razionalista dell’Eur è pressoché perfetta per le sonorità che il festival propone.
Dissonanze torna quest’anno con tre giorni di musica: il 21, il 22 e il 23 maggio. Il teaser di questa edizione è uno -splendido- video che potete ammirare all’inizio del post, con l’art direction di Lord Z, la musica dei Commodity Place e la supervisione di Dj Stile. Nonostante non sia stato annunciato ancora alcun programma ufficiale, qualche nome è già trapelato.
L’immancabile Jeff Mills la sera del 22 maggio insieme a Pantha du Prince e Joris Voorn. E ancora Darkstar e King Midas Sound. Appena cinque nomi, che però hanno già scatenato entusiasmi e trasferte in direzione Roma. Si prevede un’altra grandiosa edizione. Vi terremo aggiornati.