Creed: arriva la reunion, o meglio, la rinascita
A cavallo fra i ’90 e i ’00 in USA, i Creed nel bene o nel male, sono stati la band “best-seller” grazie ad un sound potente quanto rassicurante e a testi che trasudavano spiritualità e religione. Da sempre odiati dalla critica, hanno sicuramente realizzato album decisamente trascurabili ma anche pubblicato una manciata di ottimi
A cavallo fra i ’90 e i ’00 in USA, i Creed nel bene o nel male, sono stati la band “best-seller” grazie ad un sound potente quanto rassicurante e a testi che trasudavano spiritualità e religione. Da sempre odiati dalla critica, hanno sicuramente realizzato album decisamente trascurabili ma anche pubblicato una manciata di ottimi pezzi. Se poi pensiamo che l’eredità virtuale l’hanno raccolta i Nickelback, non si può che avere un minimo di nostalgia.
Nel 2004 lo scioglimento che ha portato alla formazione degli Alter Bridge, che hanno pubblicato due album più che dignitosi, e alla carriera solista, decisamente dimenticabile, del cantante Scott Stapp.
Di qualche giorno fa la notizia che i Creed torneranno entro breve. Secondo le parole di Scott Stapp non sarà una tipica reunion ma più una vera rinascita. L’album si dovrebbe chiamare “Full Circle” ma è ancora tutto da confermare. Intanto c’è già chi dice “No need, Creed”… e allora teniamoci i Nickelback…
My Own Prison
One