Sanremo Story : Giorgio Faletti – Signor Tenente
Continua la nostra carellata sulle grandi esibizioni Sanremesi. Dopo l’edizione del 1999 e i Quintorigo, oggi è il turno dell’ edizione del 1994.Sanremo 1994 fu l’anno di Aleandro Baldi che vinse con “Passerà” e di canzoni destinate a fare la storia del pop italiano come “Cinque Giorni” di Michele Zarrillo, “Strani Amori” di Laura Pausini
Continua la nostra carellata sulle grandi esibizioni Sanremesi. Dopo l’edizione del 1999 e i Quintorigo, oggi è il turno dell’ edizione del 1994.
Sanremo 1994 fu l’anno di Aleandro Baldi che vinse con “Passerà” e di canzoni destinate a fare la storia del pop italiano come “Cinque Giorni” di Michele Zarrillo, “Strani Amori” di Laura Pausini e “E Poi” di Giorgia. L’edizione di quell’anno va sicuramente ricordata anche per la toccante, ultima esibizione di Alessandro Bono, malato terminale di Aids. Se ne andò tre mesi dopo.
Noi però ci andiamo a vedere l’esibizione di Giorgio Faletti. Il tuttofare (è scrittore, comico e cantante) portò a Sanremo la canzone “Signor Tenente” in cui denunciava le condizioni lavorative delle forze dell’ordine con chiaro riferimento alle stragi di Capaci e di via D’Amelio. “Signor Tenente” va applaudita, oltre che per il testo, anche per quanto riguarda il semplice lato musicale.