“La voglia che non vorrei” e “Un’altra direzione” per Nek. Cd standard e cd low cost
Forse voi tutti sapete che il 30 gennaio esce il decimo album di Nek dal titolo “Un’altra direzione”, lanciato dal 9 gennaio dal singolo “La voglia che non vorrei”. Bene. Questo è quello che tutti hanno detto. Ma andiamo in profondità e cerchiamo di capire qual è la principale peculiarità di questo disco: verrà venduto
Forse voi tutti sapete che il 30 gennaio esce il decimo album di Nek dal titolo “Un’altra direzione”, lanciato dal 9 gennaio dal singolo “La voglia che non vorrei”. Bene. Questo è quello che tutti hanno detto. Ma andiamo in profondità e cerchiamo di capire qual è la principale peculiarità di questo disco: verrà venduto in doppio formato.
Uno (versione standard) conterrà 12 brani e avrà anche il pezzo “Walking away” con Craig David. L’altra “versione speciale” sarà venduta al pubblico per 9 euro e 90 centesimi con soli sei brani. Una versione slim sui cui contenuti indagheremo, ma che appare come una sordida strategia commerciale che dividerà il pubblico in prima e seconda classe. Ecco come viene giustificata queste scelta nel comunicato stampa:
Questa nuova e singolare offerta vuole andare incontro alle esigenze del pubblico e fornire una reale possibilità di scelta in termini di prezzo alla luce delle attuali difficoltà del mercato discografico.
Solo un modo per vendere fisicamente più copie e risultare più facilmente in classifica? L’utente medio, di fronte ad un cd economico a 10 euro e la versione completa a poco meno del doppio (forse) guarderà al portafoglio rinunciando a parte della nuova produzione? Ben vengano le bonus track di I Tunes e delle versioni rinnovate di un album, ma mettere il cliente di fronte ad una scelta di acquisto musicale limitato è da mercato discografico alla frutta versione discount.