Daniel Powter torna con “Next plane home” e l’album “Under the radar”
Nel 2005 “Bad Day” ha letteralmente fatto il botto, vendendo milioni di copie nel mondo e diventando un tormentone che ancora oggi, a distanza di anni, risuona spesso e volentieri e si lascia ascoltare con piacere. Il suo autore Daniel Powter, 37enne canadese dal passato turbolento, ha provato in seguito a bissare ma con risultati
Nel 2005 “Bad Day” ha letteralmente fatto il botto, vendendo milioni di copie nel mondo e diventando un tormentone che ancora oggi, a distanza di anni, risuona spesso e volentieri e si lascia ascoltare con piacere. Il suo autore Daniel Powter, 37enne canadese dal passato turbolento, ha provato in seguito a bissare ma con risultati decisamente più scarsi, se paragonati a quell’exploit.
Nonostante ciò continua a provarci e sta per sfornare un nuovo album – il terzo della carriera- intitolato “Under the radar”. Primi a poterlo acquistare sono stati i giapponesi in agosto, poi toccherà a scaglioni a noi europei e agli americani di qui al prossimo gennaio.
Il singolo chiamato a trainare l’intero lavoro è “Next plane home”, una classica canzone alla Powter dove a farla da padrone sono piano,voce e falsetti. Non male nel suo genere, di certo non innovativa ma neppure malvagia. Trovate il video dopo il salto, commenti ed opinioni sono i benvenuti.
Daniel Powter | “Next Plane Home”