300 all’ora di Luca Dirisio – Recensione
Luca Dirisio con il suo terzo album “300 all’ora” è una bomba esplosa nella campana di vetro, come quella del film dei Simpson. Si ispira a tutti (Enrique Iglesias, Tiziano Ferro, Fabio Concato) mantenendo la sua identità, forte ma non abbastanza incisiva, meno dei precedenti album, anche nel singolo di lancio, “Magica“. La potenza dei
Luca Dirisio con il suo terzo album “300 all’ora” è una bomba esplosa nella campana di vetro, come quella del film dei Simpson.
Si ispira a tutti (Enrique Iglesias, Tiziano Ferro, Fabio Concato) mantenendo la sua identità, forte ma non abbastanza incisiva, meno dei precedenti album, anche nel singolo di lancio, “Magica“. La potenza dei testi, che parlano il linguaggio degli umani, si accompagna in brani che vogliono sfiorare l’anima ma non la pungono fino in fondo. E’ un artista italiano pop credibile, ed è un peccato che tutto venga smorzato da tracce spesso mediocri. A seguire, la pagella, con i voti alle singole canzoni, e (novità!) un breve commento.
300 ALL’ORA – Voto: 7 – Commento: Shut up and drive?
MAGICA – Voto: 8 – Commento: Enrique Iglesias ringrazia.
DESTINAZIONE MARE – Voto: 5 – Commento: Inutilmente ridondante
FRAGOLE, CILIEGIE E MARE – Voto: 7 – Commento: Troppa dolcezza stroppia.
NON DIRE MA – Voto: 7 – Commento: Cremonini ringrazia.
SANDY – Voto: 9 – Commento: La più bella dell’album
E’ MEGLIO SE NON TORNI (SUNSHINE) – Voto: 7 – Commento: Ironicamente l’amore.
NON CAMBIARE MAI – Voto: 6 – Commento: Ballad bella ma non balla.
L’ATTESA – Voto: 8 – Commento: prossimo singolo?
7 SOLDI – Voto: 7 – Commento: Bella, ma poco significativa.