Qualcuno aspetta il primo album di Miss Simpatia
E’ arrivato il momento di vuotare un po’ il sacco. Ma in maniera molto divertita, giusto per condividere e riflettere. E’ da luglio 2007 che Soundsblog tenta di intervistare Miss Simpatia. Perchè? Perchè ha dato uno scossone pazzesco al web, ha divertito e interessato una buona fetta di pubblico che ama l’hip hop mainstream e
E’ arrivato il momento di vuotare un po’ il sacco. Ma in maniera molto divertita, giusto per condividere e riflettere. E’ da luglio 2007 che Soundsblog tenta di intervistare Miss Simpatia. Perchè? Perchè ha dato uno scossone pazzesco al web, ha divertito e interessato una buona fetta di pubblico che ama l’hip hop mainstream e perchè è un personaggio che trovo incredibilmente interessante, checché ne dicano (giustamente o meno) i suoi detrattori. Non avete mai letto l’intervista, perchè l’intervista non c’è mai stata. E’ stato oggettivamente impossibile, nonostante ci siamo dedicati alla causa per almeno due mesi. Prima ferie, poi impegni gravosi, permessi da ottenere, insomma, un grandissimo casino. Un casino anomalo.
La cosa divertente (lo so cosa state pensando, ma fatemi finire) è che Miss Simpatia, fin dal primo istante nel quale l’abbiamo contattata personalmente su Myspace, si è resa incredibilmente disponibile, dichiarando di essere “legata” da contratti che non le permettono di rilasciare liberamente interviste. Capisco la tutela del personaggio misterioso, capisco che la Sony BMG è una grande casa discografica, ma trovo assurdo che un’artista emergente abbia il freno a mano tirato in tal modo. Ma andiamo oltre.
Più di tutto, ci interessava capire se e quando ci sarà un nuovo album, anche se so che in alcuni forum si vocifera che ci sarà, ma di notizie ufficiali ancora non ne abbiamo lette. Per essere più informato, mi sono così permesso di seguire le sue notizie nella bacheca di Myspace. Nulla di nulla. Parla dei suoi fan, di quelli che la odiano, mostra qualche nuova foto fatta in giro per qualche serata… Ma di musica, nemmeno l’ombra. Il vostro pensiero rimane lo stesso di prima: ma cosa ve ne importa? Credetemi, non vi biasimo per nulla, ma devo sapere come va a finire.