Zucchero accusato dal suo manager di plagio
Rivelazioni e dichiarazioni che potrebbero essere davvero pesanti e che potrebbero anche mettere nei guai Zucchero Fornaciari, con un danno notevole alla sua immagina. In un’intervista a Chi Michele Torpedine ex manager della popstar che ha seguito Zucchero per 12 anni, parla di qualcosa di già sospettato ovvero i presunti plagi di molti grandi successi.
Rivelazioni e dichiarazioni che potrebbero essere davvero pesanti e che potrebbero anche mettere nei guai Zucchero Fornaciari, con un danno notevole alla sua immagina.
In un’intervista a Chi Michele Torpedine ex manager della popstar che ha seguito Zucchero per 12 anni, parla di qualcosa di già sospettato ovvero i presunti plagi di molti grandi successi. Anni fa se ne occuparono già i nostri media con Striscia la notizia che seguì ed accusò Zucchero molte volte. Adesso pero’ si entra proprio nel dettaglio, Torpedine ha infatti indicato le canzoni oggetto di plagio: “Come il sole all’improvviso” era quella di una canzone di Michael McDonald con una velocità diversa; “Così celeste” è un pezzo di Bob Seger; “Diavolo in me” è copiato da un brano di Joe Cocker; “Diamante” ha la musica di Matteo Maggese e Mino Vergnaghi. Spesso inoltre il cantante non ha citato tra gli autori chi realmente ha aiutato e collaborato nella composizione.
Sicuramente non credo finirà qui, probabilmente potrebbero essere dichiarazioni frutto di attrito tra i due ma sicuramente non dipingono una bella immagine di Zucchero che ha da poco lanciato la cover (questa volta dichiarata) di Wonderful life, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa