La petizione ufficiale per riaprire lo Zoo di 105
Tra le prevedibili polemiche tra i pro e i contro rispetto alla chiusura e al tentativo di riapertura del programma dopo il nostro annuncio di qualche giorno fa, arriva ufficiale sul sito di 105 in queste ore il form dedicato a tutti gli appassionati che rivogliono lo Zoo in onda con tutti i suoi protagonisti.
Tra le prevedibili polemiche tra i pro e i contro rispetto alla chiusura e al tentativo di riapertura del programma dopo il nostro annuncio di qualche giorno fa, arriva ufficiale sul sito di 105 in queste ore il form dedicato a tutti gli appassionati che rivogliono lo Zoo in onda con tutti i suoi protagonisti. La notizia, prima dell’aggiornamento sul sito di 105, ci arriva ancora una volta dal blog di Mazzoli, che sulle ragioni della chiusura mantiene ancora un fitto mistero:
Prima ignorato, poi imbavagliato, infine cancellato per colpa di chi odia la libertà di parola, di pensiero e di espressione. Nonostante il supporto dei colleghi, degli amici e dell’emittente stessa, l’arroganza di chi governa e informa il nostro paese ha avuto la meglio sul programma che non piace. Il Potere ha vinto la sua battaglia. Lo zoo di 105… chiude!
Ma esiste un organo più forte di qualsiasi media, istituzione, partito o cosca. Questo organo si chiama gente. Questo potere siete voi.
Se rivuoi indietro i Dj, i personaggi, gli scherzi e le verità del tuo programma preferito, se vuoi che lo Zoo di 105 torni a vivere: sostienilo.
Compila con i tuoi dati anagrafici il modulo che trovi sul sito www.105.net e partecipa alla raccolta ufficiale di firme per fare in modo che lo Zoo di 105 torni ad esistere.
Oppure manda un SMS con scritto “voglio lo zoo” al numero 340/4315105.
Lo Zoo di 105. Solo per voi.
Insomma, le motivazioni rimangono sconosciute, ma sincerità per sincerità che li contraddistingue, avere più chiarezza sui nomi e cognomi di chi ha impedito questa chiusura sarebbe un modo per far firmare la petizione ai fan in maggiore consapevolezza. A poche ore dall’apertura della petizione on line, sono già parecchie centinaia le richieste di riapertura. Seguiremo ancora insieme a voi tutta la vicenda.