Nomadi: nuovo singolo, doppio album e live d’annata
Esce domani “Ci vuole un senso” il nuovo singolo dei Nomadi, scritto da Beppe Carletti, leader e tastierista del gruppo, insieme con la figlia Elena e il cantante Danilo Sacco. E’ il primo dei due inediti che anticipano il nuovo doppio album live in uscita il 12 ottobre. Il cofanetto conterrà trentadue canzoni del repertorio
Esce domani “Ci vuole un senso” il nuovo singolo dei Nomadi, scritto da Beppe Carletti, leader e tastierista del gruppo, insieme con la figlia Elena e il cantante Danilo Sacco. E’ il primo dei due inediti che anticipano il nuovo doppio album live in uscita il 12 ottobre. Il cofanetto conterrà trentadue canzoni del repertorio dei Nomadi in una nuova chiave musicale, ovvero suonati da un’orchestra sinfonica. Nell’aprile scorso i Nomadi e la Omnia Symphony Orchestra hanno registrato la nuova versione delle canzoni in un teatro di Brescia. Un gruppo sempre capace di rinnovarsi, quello emiliano, che a me piace proprio per la capacità di adattarsi ai tempi. Ai concerti del gruppo ci sono persone che racchiudono tre generazioni, a testimonianza della grandezza del gruppo, delle musiche e delle tematiche che propone, mai banali.
E in questa sorta di fil rouge, per gli appassionati dei Nomadi doc, quelli del compianto cantante Augusto Daolio, sta per arrivre qualcosa di clamoroso, vale a dire “Noi che saremo Nomadi”, un live inedito ricavato da alcune registrazioni su nastro, tutte inedite e tutte cantate da Daolio, risalenti al 1965, quando agli inizi della carriera, il gruppo si trovava a Levico Terme per un concerto. Il live, che uscirà prossimamente, sarà accompagnato da un libro di fotografie sempre risalenti a quegli anni, dal titolo “Nomadi, l’inizio del viaggio”.
Sempre Nomadi, dunque- come lo slogan gridato ai loro concerti- e sempre attenti al loro pubblico.
Nel seguito, guarda il live di “Mamma Giustizia”, del 1989 con Augusto Daolio e quello di “Io voglio vivere”.