“Sere nere” di Tiziano Ferro, nuovo inno gay
Questa è una notizia che di certo potrà interessare i nostri colleghi di Queerblog. Ma la riflessione che vogliamo fare è più di natura musicale, verso un brano che oggi sembra essere diventato a furor di sms la canzone preferita dal mondo omosessuale. La canzone vincitrice di “Voci contro la discriminazione”, un evento in forma
Questa è una notizia che di certo potrà interessare i nostri colleghi di Queerblog. Ma la riflessione che vogliamo fare è più di natura musicale, verso un brano che oggi sembra essere diventato a furor di sms la canzone preferita dal mondo omosessuale. La canzone vincitrice di “Voci contro la discriminazione”, un evento in forma di gara canora svoltosi il 31 agosto e che ha visto la partecipazione di 5 mila spettatori e 45 candidati tra gay, trans e lesbiche, è stata “Sere Nere” di Tiziano Ferro.
Tiziano è di certo uno degli artisti preferiti dal pubblico omosessuale italiano, per le sue melodie, la voce morbida e intensa e i testi sempre piuttosto trasversali che non raccontano quasi mai la figura amata in maniera marcatamente sessualizzata. Passando poi per canzoni gay oriented come “Ti voglio bene”, fino al più recente inno celebrativo all’icona gay assoluta Raffaella Carrà in “Raffaella è mia”, che quest’estate ha spadroneggiato in tutte le discoteche gay italiane.
La vittoria di “Sere nere”, se non nel testo ma nell’impianto complessivo del brano, come come la nota dell’Arcigay Roma chiarisce, fa naturalmente “capire la difficoltà e la solitudine di sentirsi soli e nel buio quando si è considerati ´diversi´”. Da una canzone ognuno ne prende un po’ quello che preferisce. Ma quando un brano è capace di lenire le ferite che la vita continuamente ci riporta, è lì che la musica dimostra di essere davvero grande. A seguire, un live di “Sere nere” cantato da Tiziano Ferro.