Le classifiche in Europa
La settimana della musica in Europa fa muovere le classifiche. I californiani Linkin Park sono sempre complessivamente leader di vendite ma non sono più in testa in quasi tutto il Continente. Restano in testa alla classifica degli album con il loro “Minutes to midnight” in Germania, Norvegia, Svizzera ed Austria e sono secondi in Belgio
La settimana della musica in Europa fa muovere le classifiche. I californiani Linkin Park sono sempre complessivamente leader di vendite ma non sono più in testa in quasi tutto il Continente.
Restano in testa alla classifica degli album con il loro “Minutes to midnight” in Germania, Norvegia, Svizzera ed Austria e sono secondi in Belgio dietro a Natalia. Da noi sono scalzati da “Torno Subito” di Max Pezzali, che si gioca il primato in un testa a testa con l’ormai ex crooner Michael Bublè e il suo “Call me irresponsible”. Per quanto riguarda gli altri paesi “big”, Maroon 5 saldamente primi nel Regno Unito, mentre in Irlanda va al massimo il live del concerto di Bruce Springsteen & The Session Band. In Francia, invece, si rivede (diremmo purtroppo) la canadese Célin Dion con il suo lavoro francofono “D’Elles”. Cade Miguel Bosè in Spagna, dove ora comandano i giovanissimi Kiko & Shara con “Una de dos”. Nel Mediterraneo, Portogallo autoctono con Josè Alfonso in vetta. Nel Nord Europa classifiche dominate dagli artisti di casa: ancora Runrig in Danimarca, Dany in Svezia, i Sonata Arctica in Finlandia. Norah Jones e “Not too late” sempre primi in Olanda mentre le ceca Aneta Langerova comanda a casa sua tenendosi dietro Nelly Furtado.
I singoli. La protagonista della settimana è senz’altro Rihanna, che insieme a Jay Z ha portato il suo “Umbrella” in vetta in Germania, Norvegia e Svizzera e sin conferma nel Regno Unito ed in Irlanda. Da noi sempre saldamente in testa Vasco Rossi con “Extended play” mentre in Spagna sono passati in testa i rapper locali Shotta. Resiste Mark Medlock in Austria, mentre Nelly Furtado continua a dominare a Praga e dintorni. Vette autoctone ed invariate anche in Francia (Chritophe Willem), Belgio (Fixkes), Danimarca (Torben Steno e Johan Olsen); mentre cambiano ma sono sempre locali Dany in Svezia, gli YO in Finlandia, Andrè Hazes e Gerhard Joling in Olanda e i Da Wiesel in Portogallo.
Nel seguito, leggi le classifiche della scorsa settimana