Jimmy Page spiega a The Edge degli U2 e a Jack White gli accordi di “Kashmir”
Jimmy Page spiega a The Edge degli U2 e a Jack White gli accordi di “Kashmir”
“La canzone dei Led Zeppelin per eccellenza”: così la definì il cantante Robert Plant in un’intervista al Rolling Stone nel 1988. Lo stesso Plant aveva scritto il testo di “Kashmir” nel 1973 mentre guidava per il deserto del Sahara in Marocco (“Driving to Kashmir” – paese tra India e Pakistan – era appunto il titolo originale). Il chitarrista Jimmy Page in quel periodo lavorava sulle potenzialità dell’accordatura modale in re (DADGAD) molto utilizzata nella musica mediorientale, che gli sembrò perfetta per ideare quello che ad oggi è ancora uno dei più famosi riff della Storia del Rock.
I due anni successivi (“Kashmir” uscì nel 1975 all’interno di “Physical Graffiti”: uno dei dischi più spiazzanti della band) videro il gruppo lavorare alacremente sulla traccia. Ognuno aggiunse la sua parte, fino ad arrivare agli oltre otto minuti finali. Piuttosto che imbatterci nell’impresa impossibile di citare tutti gli artisti influenzati da questo capolavoro (dai Queen di “Innuendo” fino al campione usato da P. Diddy su “Come with Me” – con tanto di cameo di Page), preferiamo mostrarvi a inizio post un video che abbiamo ripescato.
Jimmy Page spiega agli attentissimi The Edge degli U2 e Jack White come è nata la sequenza di accordi di “Kashmir”. Tutti e tre poi, imbracciano la chitarra e suonano insieme il riff. Gli sguardi da allievi devoti dei due chitarristi davanti al Maestro, valgono lo sforzo di guardare la clip in inglese.