“The Weary Kind” vince l’Oscar come migliore canzone originale. “Up” quello per la colonna sonora
La notte degli Oscar 2010 si è conclusa da poche ore e, dopo la disfatta di “Avatar”, altra sorpresa per le categorie attese da noi di Soundsblog. La statuetta per la migliore canzone originale è andata infatti a “The weary kind”, il brano presente nel film “Crazy heart” che aveva già trionfato qualche tempo fa,
La notte degli Oscar 2010 si è conclusa da poche ore e, dopo la disfatta di “Avatar”, altra sorpresa per le categorie attese da noi di Soundsblog. La statuetta per la migliore canzone originale è andata infatti a “The weary kind”, il brano presente nel film “Crazy heart” che aveva già trionfato qualche tempo fa, vincendo un Golden Globe.
Composta dal duo Ryan Bingham e T.Bone Burnett (uno abituato ai successi: la nomination per il film “Ritorno a Cold Mountain” e il Grammy per “Fratello dove sei?”), è una ballata country-folk semplice e di grande atmosfera, perfetta per il personaggio di Bad Blake, il cantante on the road con problemi legati all’alcool.
Nel video potete ascoltarla proprio dalla voce di Jeff Bridges, che si è portato a casa anche il premio come Miglior Attore Protagonista. Migliore colonna sonora invece, è stata giudicata quella di “Up”, firmata da Michael Giacchino. L’italoamericano è stato già reso famoso per la colonna sonora di altri lungometraggi di animazione come “Gli Incredibili” e “Ratatouille” con cui era stato candidato all’Oscar nel 2008. Dopo il salto, un’intervista a Giacchino con le immagini di “Up” e la lavorazione alla colonna sonora.