Rage Against The Machine vs Joe McElderry: vince la Musica
Non ci speravo, seriamente, non ci speravo. Dopo che nei primi giorni c’era stato un certo vantaggio a favore dei Rage Against The Machine, da metà settimana in avanti invece l’impressione era quella che il numero uno sarebbe stato di Joe McElderry, che grazie anche alle numerose copie fisiche (fatto strano ma non nel periodo
Non ci speravo, seriamente, non ci speravo. Dopo che nei primi giorni c’era stato un certo vantaggio a favore dei Rage Against The Machine, da metà settimana in avanti invece l’impressione era quella che il numero uno sarebbe stato di Joe McElderry, che grazie anche alle numerose copie fisiche (fatto strano ma non nel periodo natalizio) ieri è riuscito a sorpassare i RATM di 11.000 esemplari.
In questi giorni l’attesa per il “verdetto finale” era veramente alta, tanto che nel frattempo il gruppo di Facebook pro-RATM ha raggiunto quota 950.000 utenti registrati. Il verdetto ora è arrivato* (un po’ in anticipo sulla tabella di marcia): “Killing In The Name” dei Rage Against The Machine è la nuova numero 1 della classifica inglese (cifra enorme: quasi 503.000 download) e nulla hanno potuto i 451.000 che hanno scaricato o comprato “The Climb” di Joe McElderry.
Chi ha vinto in tutto ciò? Ha vinto la buona musica (finalmente…), ha vinto la Sony che ha sotto di sè sia i RATM (uscivano per la Epic, ora controllata dalla Sony) sia Joe, ha vinto lo stesso Joe McElderry che grazie a questa sfida ha sicuramente visto le sue vendite gonfiarsi più del normale, ha vinto tutta l’industria musicale inglese dato che certi numeri fanno davvero impressione, hanno vinto i Rage Against The Machine stessi che hanno annunciato in caso di vittoria un concerto gratuito e beneficenza e infine ha vinto anche il “popolo di internet” che ha dimostrato che si possono realizzare imprese enormi, partendo dal basso. Dopo il salto trovate “Killing In The Name”, dedicata a quei 450.000 che hanno scaricato il brano di Joe McElderry.
* N.B. la conferma ufficiale si avrà fra qualche ora, questi sono i dati che circolano al momento in numerosi forum, su Twitter e su Facebook.