Home Interviste Concedimi, il brano d’esordio di Matteo Romano: “Mi ha aperto delle possibilità grandissime, sto lavorando a nuove canzoni”

Concedimi, il brano d’esordio di Matteo Romano: “Mi ha aperto delle possibilità grandissime, sto lavorando a nuove canzoni”

Matteo Romano, boom su TikTok e Instagram: Concedimi è il suo singolo d’esordio, leggi l’intervista su Soundsblog.it

30 Novembre 2020 12:40

Concedimi è il titolo del brano d’esordio di Matteo Romano, giovanissimo cantautore che ha ottenuto un grandissimo riscontro sui social (da TikTok a Instagram) e che proprio grazie a questi canali è esploso con il suo singolo di debutto.

La canzone, presentata da Matteo con una piccola anticipazione sui suoi canali social, ha riscosso un notevole successo sul web ancora prima dell’uscita, generando finora quasi 300mila follower e 3.4 milioni di Mi piace su TikTok, oltre 41mila follower su Instagram e 1.7 milioni di visualizzazioni su YouTube per il videoclip non ufficiale. Inoltre, l’hashtag #unultimoballo ha generato più di 2 milioni di views su TikTok.

Concedimi”, scritta da Matteo Romano con Stefano Giuliano, composta sempre da Matteo e prodotta presso i Lobster Studio, è un’intensa ballata composta durante il lockdown di marzo, che parla di un amore immaginario, in cui ci si continua a convincere del fatto che la persona di cui si è innamorati possa ricambiare, per poi finire per illudersi un’ennesima volta.

Abbiamo intervistato Matteo per parlare con lui di questo suo debutto ufficiale nel mondo della musica e di come è nata Concedimi. Ecco cosa ci ha raccontato.

Concedimi è il tuo brano d’esordio. Mi racconti come è nata la canzone?

Il pezzo è nato nel periodo della quarantena. L’ho scritto su Facetime con un mio amico. Entrambi condividevamo lo stesso sentimento dell’illusione. Il periodo poi sicuramente non aiutava, purtroppo. Io ho scritto melodia, composizione, lui mi ha aiutato col testo. Parla di questo amore immaginario perché continuiamo a convincerci che continuiamo possa coronarsi una storia ma poi non avviene.

Tu fin da giovanissimo sei stato appassionato di musica e hai iniziato a suonare strumenti. Avresti mai pensato di debuttare così giovane con questo brano?

E’ nato abbastanza improvvisamente. Se tempo fa mi avessero detto, “Fra sei mesi pubblichi la tua prima canzone” mai ci avrei creduto. Non era nei miei piani. E’ stata una cosa che mi è esplosa in mano, in senso positivo. In un anno pieno di bassi è stato qualcosa di assolutamente positivo. Quando ho postato il primo pezzettino di “Concedimi” su TikTok, la canzone poi è esplosa con la possibilità di pubblicarla, condividerla. Mi ha aperto delle possibilità grandissime, sto ancora metabolizzando la cosa.

Mi aggancio a TikTok, hai moltissimo followers anche su Instagram. Come è nata questa passione per i social

Sono sempre stato una persona legata ai social. Mi è sempre piaciuto condividere aspetti della mia vita, pubblicare mie cover. Da marzo ad aprile ho deciso di iniziare a postare mie cover su TikTok. Notando che stavo avendo sempre maggiore visibilità, ho deciso di pubblicare questo pezzettino di “Concedimi”, il ritornello. L’ho pubblicato a giugno, verso settembre i creator più grandi, hanno iniziato a pubblicare l’audio del mio brano. Ed è arrivato a moltissime persone.  Webboh ha pubblicato anche un articolo su di me, sulla canzone che stava spopolando su TikTok e ho raggiunto anche più visibilità su Instagram…

Stai lavorando ad altre tracce?

Sì,sì. Scrivo, mi piace comporre col pianoforte, scrivere i miei testi. Sto continuando a lavorare con i miei pezzi. Non avrei mai pensato di riuscirci adesso che sto ancora finendo di fare il liceo ma sto continuando a concentrarmi su altri brani, sono grato di avere queste possibilità.

Ti piacerebbe, in futuro, tentare la carta dei talent show?

Da quando sono piccolo mi è sempre piaciuto il format dei talent show, come X Factor. Mi sono sempre ripromesso che avrei partecipato appena avuto la possibilità ma non l’ho mai fatto. Non mi sento di appartenere alla parte competitiva del programma. Ora con TikTok non ne sento la necessità ma in un futor chissà…

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