Quando, testo e significato della canzone
Quando, il testo e significato della canzone, originariamente incisa da Pino Daniele nel 1991. Molte le cover, Arisa la interpreta a Sanremo 2021
Quando è una delle canzoni più celebri e amate della discografica di Pino Daniele. Ricordiamo insieme il testo e significato della canzone.
E’ stata incisa per la prima volta nel 1991 e il cantautore l’ha inserita nel disco “Sotto ‘o sole“. Inoltre, è stata inserita nella colonna sonora del film, con Massimo Troisi, dal titolo “Pensavo fosse amore… invece era un calesse“.
Oltre al successo immediato ottenuto dal brano nel periodo dell’uscita, negli anni sono stati in molti a mettersi alla prova per fare una cover del pezzo.
Qualche anno dopo, nel 1994, Anna Oxa la incluse in una intensa interpretazione nel disco “Cantautori 2”.
Fu scelta, successivamente, anche dai Neri per caso (nel loro disco “Le ragazze”). Anche Laura Pausini volle incidere una sua interpretazione nell’album di cover “Io canto”.
A loro si aggiungono anche Mango e Marco Mengoni. Al Festival di Sanremo 2021, Arisa interpreterà la cover di “Quando” con Michele Bravi.
Qui potete ascoltare l’audio, a seguire il testo del brano.
La canzone d’amore è un appello all’amata, persa e non più al suo fianco. “Dove sono i tuoi occhi e la tua bocca”, si chiede, pensando a lei. Si pensa al futuro, a quello che ne sarà del loro rapporto, se mai ci sarà un seguito. Mentre lei sembra già lontana, altrove, distante, lui ancora spera di riaverla, di rivederla per poterle esprimere ancora una volta il suo sentimento (“Ho bisogno di te almeno un’ora, Per dirti che ti amo ancora”),
Dove sono i tuoi occhi e la tua bocca
Forse in Africa che importa
Dove sono le tue mani ed il tuo naso
Verso un giorno disperato
Ed io ho sete
Ho sete ancora, ho sete ancora
Non guardarmi adesso amore
Sono stanco
Perché penso al futuro
Tu dimmi quando, quando
Siamo angeli che cercano un sorriso
Non nascondere il tuo viso
Perché ho sete, ho sete ancora, ho sete ancora
Tutto il giorno per vederti andar via
Fra i ricordi e questa strana pazzia
E il paradiso, che forse esiste
Chi vuole un figlio non insiste
Oh no, oh no
Ho bisogno di te almeno un’ora
Per dirti che ti amo ancora
Lo sai che non ti avrò e sul tuo viso
Sta per nascere un sorriso
Ed io ho sete, ho sete ancora, ho sete ancora
Tutto il giorno per vederti andare via, uh
Fra i ricordi e questa strana pazzia
E il paradiso, che forse esiste
Chi vuole un figlio non insiste
Oh no, no, no
Sta per nascere un sorriso
Io ho sete, ho sete ancora, ho sete ancora
Tu dimmi quando, quando, mmh