Britney Spears, il padre Jamie disposto a dimettersi come tutore “quando sarà il momento giusto”
Britney Spears, ultime news: il padre Jamie sarebbe disposto a dimettersi dal ruolo di tutore (ma a precise condizioni?) Ecco cosa è successo
Continua la battaglia legale tra Britney Spears e il padre Jamie, da oltre dieci anni tutore legale della cantante. Grazie anche al movimento #FreeBritney, si sono accesi in maniera prepotente i riflettori sulla vita della popstar e numerose celebrità hanno espresso il proprio sostegno. Britney vuole essere libera dalle regole rigide entro la quali sarebbe costretta da ormai troppo tempo. Ma, nelle scorse ore, ecco arrivare un importante aggiornamento. Secondo quanto riportato dalla stampa estera, il padre della Spears, Jamie, assicura di essere disposto a dimettersi dal suo ruolo nella sua tutela “quando sarà il momento giusto”.
Jamie Spears rinuncia al ruolo di tutore legale della figlia? Ecco la verità
Secondo i documenti del tribunale depositati giovedì, l’uomo avrebbe espresso questa decisione. Per anni, la pop star ha spinto per rimuovere suo padre dall’accordo nominato dal tribunale che ha controllato la sua carriera e le sue finanze per 13 anni. Ma attenzione, perché non sarà qualcosa di immediato ma dovrà essere ben definito:
“Il signor Spears è disposto a dimettersi quando sarà il momento giusto, ma la transizione deve essere ordinata e includere una risoluzione delle questioni pendenti davanti alla Corte”
E si legge ancora:
“Non c’è dubbio che il Conservatorio ha salvato la signora Spears dal disastro, l’ha sostenuta quando ne aveva più bisogno, ha protetto lei e la sua reputazione dai danni e ha facilitato il ripristino della sua carriera”
Sempre in base a quanto riportato dallo staff legale del padre di Britney, viene negato che l’uomo abbia maltrattato sua figlia e hanno insistito sul fatto che fosse “la scelta migliore” per supervisionare la tutela.
Ma perché Jamie Spears ha deciso di accettare di non ricoprire più quel ruolo? Avrebbe accettato di dimettersi solo perché una “faida pubblica” non sarebbe stata nell’interesse di Britney.
“Anche se il signor Spears è il bersaglio incessante di attacchi ingiustificati, non crede che una battaglia pubblica con sua figlia per il suo continuo servizio come suo conservatore sarebbe nel suo interesse”
Secondo gli avvocato dei Jamie Spears, infatti, da. 2008 ad oggi, l’uomo avrebbe cancellato i debiti economici della figlia permettendole di ottenere un patrimonio di quasi 60 milioni di dollari.
La reazione dell’avvocato di Britney Spears (e della madre Lynne)
L’avvocato che cura gli interessi di Britney Spears, Mathew Rosengart, ha applaudito la decisione di Jamie di dimettersi.
“Siamo lieti che il signor Spears e il suo avvocato abbiano oggi ammesso in un deposito che deve essere rimosso dal suo ruolo. È una rivendicazione per Britney. Siamo delusi, tuttavia, dai loro continui attacchi vergognosi e riprovevoli alla signora Spears e ad altri”.
Reazione compiaciuta anche da parte di chi cura gli interessi legali Lynne Spears, la madre di Britney. La donna sarebbe felice alla notizia delle dimissioni di Jamie.
“Lynne è entrata in questa tutela per proteggere sua figlia quasi 3 anni fa. Ha realizzato ciò che si era prefissata di fare”