Britney Spears è libera dalla tutela del padre Jamie: ecco cosa accadrà adesso
Britney Spears libera dalla tutela del padre Jamie? Ecco la decisione del giudice che ha deciso di sospendere il ruolo dell’uomo come tutore
Il movimento #FreeBritney può ritenersi soddisfatto: Britney Spears è finalmente libera dalla tutela del padre Jamie. La cantante viveva sotto una tutela legale che controllava ogni aspetto della sua vita dal 2008. Tutte le decisioni sui suoi affari personali, medici e finanziari sono state completamente controllate da suo padre, Jamie Spears, che ha avviato la tutela 13 anni fa. Fino a quando, anche grazie all’attenzione mediatica generata dai suoi fan, la popstar è riuscita ad essere ascoltata dal giudice e ottenere l’agognata liberta.
Infatti, ieri, mercoledì pomeriggio, alla Corte Superiore di Los Angeles, il giudice Brenda J. Penny ha deciso di sospendere Jamie Spears come custode del patrimonio di sua figlia. John Zabel, un ragioniere pubblico certificato, entrerà in quel ruolo per il momento, come nuovo conservatore temporaneo del patrimonio della Spears solo fino alla prossima udienza in tribunale, che è prevista per il 12 novembre. A quel punto, il giudice prevede di porre fine alla tutela, liberando la star di 39 anni.
Secondo quanto rivelato dall’Associated Press, il giudice ha dichiarato durante l’udienza:
“L’attuale accordo è insostenibile. Riflette un ambiente tossico che richiede la sospensione di James Spears”
Poche settimane fa, il padre della Spears ha dichiarato – in un documento in tribunale- che era disposto a dimettersi. Nonostante questo annuncio, non ha comunque fornito una linea temporale, affermando invece solo che lo avrebbe fatto “quando sarà il momento giusto”. A quel punto, l’avvocato di Britney Spears, Mathew Rosengart, ha insistito che suo padre fosse rimosso immediatamente e che la tutela fosse conlusa completamente. Rosengart ha sostenuto in atti giudiziari che la sua posizione è stata rafforzata da una serie di rapporti investigativi negli ultimi mesi, inclusi due documentari del New York Times disponibili su Hulu: Framing Britney Spears e Controlling Britney Spears.
Inoltre, un esperto di sicurezza informatica del team della Spears ha rivelato che la società di sicurezza per cui lavorava aveva sorvegliato la pop star su richiesta di suo padre installando dispositivi di ascolto nella sua camera da letto nella sua casa in California e trascrivendo e registrando tutte le sue comunicazioni di testo e telefoniche. Secondo il Times, quella sorveglianza ha catturato le conversazioni che la Spears ha avuto con il suo ex avvocato e con i suoi figli, il fidanzato e la madre.