senza_cri: Bordi è il nuovo singolo (Testo e Video)
Bordi è il singolo di lancio di Salto nel Vuoto, l’EP di esordio di senza_cri, la vincitrice di Area Sanremo e finalista di Sanremo Giovani.
senza_cri, la giovane cantautrice brindisina di 21 anni, reduce dalla vittoria di Area Sanremo e dalla partecipazione alla serata finale di Sanremo Giovani, ha pubblicato il suo EP d’esordio, dal titolo Salto nel Vuoto, disponibile dal 14 gennaio scorso.
Il singolo di lancio dell’EP è Bordi, di cui è stato pubblicato anche il video ufficiale, che, per quanto concerne le sonorità, si discosta molto da A Me, la canzone che senza_cri ha presentato a Sanremo Giovani 2021.
Bordi, infatti, lascia molto spazio alle chitarre elettriche e ad un sound che si avvicina al punk.
senza_cri – Bordi: video
Il video ufficiale del nuovo singolo di senza_cri, diretto da Mattia Di Tella, regista che ha firmato molti videoclip di artisti della scena rap italiana, è stato girato durante le audizioni di Area Sanremo, quando la cantante era ancora all’oscuro del fatto che sarebbe risultata tra i vincitori del concorso canoro.
Clicca qui per vedere il video ufficiale del singolo.
senza_cri – Bordi: testo
Tu lo sai, non hai
Mai visto un fiore sbocciare senza
La luce ed io
Non so fiorire senza te
Che mi fai male e bene insieme
Te che mi sai dare fame e sete
Lasciamo che il tempo ci rimproveri ancora
Io resto con te, smetti di sentirti sola.
Il cielo sono giorni che piange
E che ti scivola sulle guance
Che aspetta che ti svegli la notte
Ti bussi alle porte е grida lasciami in pace
Settembrе fa cadere le foglie
E il vento poi gli insegna a volare
Non diventeremo mai più se tu
Non decidi di lasciarti andare.
Io che non ho imparato a fare a meno di te
Che vedo questo amore come tante giostre
E non amo sfidare mai la gravità
Ma quando non ci sei l’effetto che mi dà
Sono vertigini aliene,
Sono lentiggini aliene
Perché sogno un’altra galassia quando siamo insieme
Sono lezioni a catena, siamo due stelle in attesa
Che questo cielo si avvicini per l’eternità
Io resto con te, smetti di sentirti sola.
Il cielo sono giorni che piange
E che ti scivola sulle guance
Che aspetta che ti svegli la notte
Ti bussi alle porte e grida lasciami in pace
Settembre fa cadere le foglie
E il vento poi gli insegna a volare
Non diventeremo mai più se tu
Non decidi di lasciarti andare.
E mi spengo come tutte le notti
In cui i sogni son morti
In cui il cuore ha radici
Ma ‘sti rami crescono sempre più storti
Mi sento i ferri corti
Mentre contano i giorni
Sarà che in un anno ho già perso
Persone che restan ricordi
Ma tu mi sopporti, sì tu mi supporti
Basta una carezza che dici, ci sono
Risalgo da terra, sollevi i miei bordi
Chissà se te ne accorgi.
Il cielo sono giorni che piange
E che ti scivola sulle guance
Che aspetta che ti svegli la notte
Ti bussi alle porte e grida lasciami in pace
Settembre fa cadere le foglie
E il vento poi gli insegna a volare
Non diventeremo mai più se tu
Non decidi di lasciarti andare.