Mahmood e Blanco: “Vittoria a Sanremo? Non ci aspettiamo niente, l’importante è non deludere chi ci segue”
A poche ore dalla finale del Festival di Sanremo 2022, i favoriti alla vittoria Mahmood e Blanco hanno incontrato la stampa.
A poche ore dalla finale del Festival di Sanremo 2022, Mahmood e Blanco, attualmente al primo posto della classifica generale con la loro Brividi, hanno incontrato la stampa, parlando delle loro altissime possibilità di vittoria ma anche dei record già ottenuti con il loro singolo, attualmente in top ten nella prestigiosa Top 200 Global Spotify (e al primo posto nella classifica FIMI).
Soprattutto per i risultati ottenuti a livello mondiale, Mahmood, reduce da qualche problema di salute fortunatamente non serio (“Ho avuto una mezza congestione, sono stato un po’ male in hotel”), ha dichiarato di essere sotto shock:
Ci stanno succedendo cose che non avremmo mai immaginato. Siamo sotto shock, soprattutto per il risultato della Global. Realizzeremo tutto quando torneremo a casa. Sono scioccato da questi risultati. Questa cosa della Global pensavo durasse un giorno e, invece, sono giorni che siamo lì, oggi al sesto posto. Sono molto felice, questa esperienza con Blanco mi sta insegnando un sacco di cose.
Rispondendo alla domanda legittima sulla vittoria, Mahmood, che ha già vinto un Sanremo con Soldi nel 2019, ha dichiarato che l’unico obiettivo è quello di non deludere le persone che li seguono, pensiero sottoscritto anche da Blanco:
Mahmood: “Siamo tranquilli perché non ci aspettiamo niente. Non pensiamo né alla vittoria, né alla classifica. Ci sono artisti per i quali abbiamo una stima immensa e di cui siamo fan. Speriamo solo di non deludere chi ha ascoltato il pezzo”.
Blanco: “Chi è favorito non vince mai! Non vogliamo deludere chi ci segue, quello è l’importante”.
Mahmood, per quanto concerne l’esibizione di stasera, inoltre, ha annunciato una “sorpresina”.
Mahmood e Blanco: le altre dichiarazioni
La prima esperienza sanremese di Blanco, invece, si sta rivelando molto tranquilla, grazie soprattutto alla presenza di Mahmood:
Venire a Sanremo con Mahmood mi ha dato molta tranquillità. Senza di lui, non ce l’avrei avuta. Ieri, dopo il suo malore, leggendo gli articoli, ho pensato fosse morto! Da Ale, ho imparato tanti dettagli, tante piccole cose, che poi messe insieme, fanno molto. E sono anche molto contento di aver baciato Amadeus! Ho vissuto questa settimana bene, ho vissuto tutto con un ritmo molto veloce. Non hai neanche 20 minuti per ca*are!
Anche Mahmood ha parlato del supporto reciproco con Blanco, aggiungendo di aver vissuto questa sua seconda esperienza sanremese in modo totalmente diverso rispetto a tre anni fa:
C’è questo ragazzino qui che mi sostiene un sacco… Io, da Ricky, sto imparando il modo per uscire dagli schemi. Lui ha 18 anni e vive tutto in maniera libera. Io, invece, penso troppo… Ogni nostro gesto sul palco ci viene molto naturale, non pensiamo a niente, non vogliamo dare una sensazione di “plasticoso”. Il mio stato d’animo, in questa settimana, è partito dal fatto di non aver voluto pensare alla mia vittoria con Soldi. Ho affrontato questo Sanremo in maniera totalmente nuova. Quando non sei solo, approcci tutto in maniera nuova. Ho vissuto una cosa già vissuta ma in maniera diversa. Mi ha reso felice e con più voglia di fare.