Death SS al Live Club: foto-report dal concerto di Trezzo, 15 Aprile 2022
I Death SS centrano in pieno il momento importante per questo concerto, presentando nuovo disco e nuova lineup con uno spettacolo potente.
I Death SS hanno un rapporto speciale con il Live Club di Trezzo: qui hanno registrato il loro live-dvd, e qui si è svolto, il 2 Novembre 2019, il loro ultimo concerto prima della pandemia. Oggi, con un tocco di umorismo beffardo che rispecchia la data del 2 Novembre (giorno dei Morti), nel Venerdì di Pasqua (in cui si celebra il morto più famoso del mondo e della storia) la band torna finalmente ad esibirsi dal vivo. E’ un concerto importante, perché presenta non solo il nuovo disco, X, ma anche la nuova formazione, con ben tre nuovi mostruosi membri.
A scaldare il pubblico, mentre ancora il Live si sta riempiendo, troviamo i Caronte. Con calma e metodo, il gruppo di Parma riesce ad attirare l’attenzione su di sè – e se prima della loro esibizione in molti non sembravano conoscerli, diventa chiaro come “Ode To Lucifer” sia un punto di svolta verso l’attenzione rivolta alla band.
Trasportare dal vivo le atmosfere cupe e precisissime dei loro dischi non è un’impresa facile, ma alla fine dei loro 50 minuti i Caronte hanno confermato di meritare il ruolo di apertura per i Death SS.
Il palco viene poi trasformato per l’arrivo degli headliner, con i crocefissi/microfono (semplicemente perfetti nella giornata del Venerdì Santo), due nuove porte cimiteriali (e sull’effige è proprio rappresentato Steve Sylvester), e un megaschermo pronto ad immergerci completamente nell’atmosfera del concerto.
I musicisti salgono sul palco: c’è un breve tempo per ammirare i nuovi costumi e nuovi personaggi, ma quando Steve Sylvester prende la scena, tutti gli occhi sono per lui. Borchiatissimo, in gran forma, potentissimo come voce, Steve si nutre come sempre delle lodi del pubblico: alza le braccia per godersi le urla che alternano il nome dei Death SS al suo nome personale, concedendo sorrisi perfidi ma senza mai proferire parole di ringraziamento. Il ringraziamento per il pubblico avviene sotto forma di un concerto solido, lungo e pieno di sorprese.
Iniziare con The Black Plague, un brano nuovo, potrà aver stupito alcuni fedeli, ma questo permette di ammirare anche il lavoro sui video proiettati alle spalle del gruppo: scene tratte dai telegiornali ci fanno piombare non solo nell’angoscia del Covid-19, ma anche dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, lo scoppio di una piaga moderna.
Si salta poi nel passato remoto con un paio di brani da Black Mass e un paio di Heavy Demons, e iniziano le sorprese sul palco grazie ad algide vestali, ma un grosso impatto lo avrà un altro brano nuovo, Zora, che vede arrivare una vera orgia di dannati, punzecchiati da un forcone e poi offerti ad una meravigliosa Vampira: la scena è molto movimentata, e di sicuro grande effetto. Ci sarà spazio, in altri momenti, anche per una esplosione di coriandoli, per i travestimenti di Baron Samedi, e per tanta altra lussuria verso i corpi femminili, ma è la musica che rimane al centro della scena.
La serata, dicevamo, è il primo test dal vivo per i nuovi membri del gruppo, e l’amalgama è ottimo: la sezione ritmica è uno schiacciasassi formato da Demeter (in forze anche ai Distruzione) e Unam Talbot (proveniente dai Bulldozer), e sempre dai Bulldozer arriva anche la chitarra di Ghiulz. Musicisti navigati, insomma, e già perfettamente a loro agio nel dare sostegno alle tastiere di Freddy Delirio e al carisma di Steve Sylvester.
La morte del frontman fu celebrata già nel primo disco, quasi 35 anni fa, e i Death SS hanno superato svariate fasi di resurrezione. Oggi, in un giorno più simbolico che mai, possiamo affermare che, ancora una volta, la band è rinata – e non solo dal vivo, ma anche su disco: il loro decimo lavoro presenta molti brani che, sia live che in studio, sanno emozionare.
Death SS a Trezzo, 15 Aprile 2022: la setlist
The Black Plague
Cursed Mama
Horrible Eyes
Where Have You Gone?
Baphomet
Zora
In The Darkness
The Crimson Shrine
Baron Samedi
Terror
Family Vault
The Temple Of The Rain
Scarlet Woman
Suspiria (Queen Of The Dead)
Vampire
Kings Of Evil
Rock And Roll Armageddon
Let The Sabbath Begin!
Heavy Demons