Ketama126: Armageddon è il nuovo album
A tre anni di distanza dal successo di Kety, arriva Armageddon, il quinto album di inediti di Ketama126, disponibile dal 3 giugno.
A partire da venerdì 3 giugno, sarà disponibile Armageddon, il nuovo album di Ketama126, già anticipato dal singolo Ragazzi Fuori, pubblicato lo scorso 31 marzo.
Da oggi, Armageddon è disponibile in pre-order per quanto riguarda i formati fisici: CD, doppio LP, doppio LP colorato, doppio LP autografato, doppio LP colorato autografato.
Armageddon arriva a circa tre anni di distanza dal precedente Kety, pubblicato nell’ottobre 2019 e ripubblicato in versione Deluxe (Kety Reborn) nel 2020 con l’aggiunta di cinque brani. Kety è stato certificato Disco di Platino.
Ultimamente, Ketama126 ha collaborato con Fabri Fibra per il suo ultimo album Caos, sia come rapper (nel brano Pronti al Peggio) che come produttore (per il brano Noia).
Ketama126 – Ragazzi Fuori: ascolta la canzone
Ragazzi Fuori, prima anticipazione dell’album, è un pezzo autobiografico nel quale il rapper e producer romano racconta la propria storia personale e quella artistica, iniziata nel collettivo LoveGang126, citandone molti componenti come Franco126 e Pretty Solero.
Clicca qui per ascoltare il singolo.
Ragazzi Fuori: testo
Ah, nasco a Latina in Via del Lido
Forse pe’ ‘sto motivo il mare fa sentirmi vivo
Tre anni dopo mi so’ trasferito
Zona San Lorenzo, Parco Tiburtino
Ero solo un bambino e non ricordo un granché
Solo che stavamo stretti dentro un letto in tre,
Se ci ripenso, non era così male
Col vicino nascondino fra il portone e le scale,
Poco dopo un altro trasferimento
Venni a Trastevere e sembrava tutto meglio,
Sembrava tutto più bello, ma non era più bello
E l’ho imparato crescendo
Chi nascе e cresce qua qua ci muorе
Mia mamma mi diceva, non passare per le scale
Le stesse scale ci hanno visto diventare quel che siamo
Crescere, farci del male.
Sto coi miei ragazzi fuori (Ragazzi fuori)
Voglio i miei ragazzi fuori (Li voglio liberi)
Resto coi ragazzi fuori (Io resto qui)
Voglio i miei ragazzi fuori (Se ci cerchi, lo sai dove ci trovi).
Quattordici anni insieme a Sean, Gordo e Franco
Mi ricordo le risse con la comitiva a San Co’
Le prime canne in cortile oppure in bagno
Poi non ricordo un cazzo, infatti ‘sta parte la salto
Ah, finito scuola sono andato a Berlino
Pensavo di fare pizze, ma ho fatto lo spaccino,
Non dormivo sul divano del Drone
Sognavo di cantà ‘sta canzone
Le vere tragedie accadono in silenzio
E di solito sono annunciate da un telefono
Lo diceva Armando in un vecchio pezzo
È andata proprio così e io ancora non ci credo
Torno a Roma e mi si bevono, aspettavo Gianluchino
Se solo avessi visto da quel cazzo di spioncino
Prime volte che registro, non le prime che me spisto
Prime rote, prime volte che sto male, ma resisto
Primo disco con Sandrino, lo ringrazierò per sempre
L’ha fatto per me solamente e la mia gente
So che G ci guarda e veglia sulle nostre teste
Ragazzi fuori, Kety per sempre.
Sto coi miei ragazzi fuori (Ragazzi fuori)
Voglio i miei ragazzi fuori (Li voglio liberi)
Resto coi ragazzi fuori (Io resto qui)
Voglio i miei ragazzi fuori (Se ci cerchi, lo sai dove ci trovi).