X Factor 2022, Tropea: intervista alla band nel roster di Ambra (video)
X Factor 2022, Tropea: la band nel roster di Ambra si racconta in una intervista video su Soundsblog.it: le dichiarazioni del gruppo
I Tropea sono una band pop di Milano nata nel 2017. Dicono di loro che sono uno dei live più coinvolgenti del panorama indipendente. Le influenze della loro musica spaziano dall’alternative degli anni 2000 al postpunk di inizi anni ’80 al beat degli anni ’60. Attraverso le loro canzoni esplorano le sottoculture internet, la vulnerabilità, il cringe e i sogni. Nell’ultimo anno hanno pubblicato singoli dove esplorano contaminazioni tra generi diversi, muovendosi tra italiano ed inglese. Nella quarta puntata di X Factor 2022, la band ha presentato l’inedito “Cringe Inferno” e sono riusciti ad approdare al quinto appuntamento del live show, in onda giovedì 24 novembre. Abbiamo intervistato il gruppo per parlare della loro esperienza all’interno del programma.
Siete arrivati alla quarta puntata di X Factor e siete riusciti a presentare il vostro inedito nel programma, Cringe Inferno. Mi fate un bilancio sulla vostra esperienza?
Siamo ancora tutti in elaborazione perché é una cosa lunga da processare. In generale il bilancio è super positivo, abbiamo fatto tutto quello che volevamo, siamo sempre stati noi in ogni esibizione che abbiamo fatto. “Cringe inferno” sul palco è stato un sogno ad occhi aperti sul palco.
Voi avete già pubblicato già diversi singoli ed Ep nel corso della vostra carriera, come mai la scelta è ricaduta su questo pezzo?
Abbiamo visto Cringe Inferno la cosa giusta da fare nel momento giusto. Abbiamo approcciato questa partecipazione, la scelta del brani settimana per settimana. Quando siamo entrati al loft non avevamo in mente che, se fossimo arrivati fino alla quarta puntata avremmo tirato fuori Cringe Inferno… Ma poi, a un certo punto, ogni cosa è andata al suo posto, e anche questa canzone -scritta 3/4 anni fa- all’improvviso è diventato il pezzo di un puzzle che si incastrava. Non era un brano che avevamo nel cassetto ma semplicemente non aveva mai trovato l’occasione giusta, il momento giusto. Lo inserivamo ogni tanto nelle nostre scalette live. La versione definitiva la abbiamo completata adesso per coronare questo percorso a X Factor.
Quello che è apparso nel vostro percorso a X Factor è che per voi il programma sembra essere uno step preciso nel vostro percorso. Avete una identità forte, non sembra che lo stiate usando -come magari è in altri casi- come trampolino di lancio.
Ti ringrazio per percepire questa cosa, sono contento. Guardando anagraficamente le nostre età, tra i 27 e 31 anni, non è quella del trampolino di lancio. Ma X Factor è una grande possibilità per espandere la nostra visibilità. L’abbiamo affrontata come una scommessa, siamo quello che siamo suoniamo insieme da 4 anni. Vogliamo farci vedere per quello che siamo, restando fedeli a noi stessi. Se mostri quello che sei, a qualcuno piace, a qualcuno no, ma almeno non ce l’hai con te stesso, è normale, può capitare. Anche un trampolino di rilancio dopo due anni di Covid senza poter fare concerti. Siamo una band che ha molta della sua forza nella musica dal vivo.
Con i Tropea abbiamo parlato dei prossimi progetti, del rapporto con Ambra come giudice e del televoto che -come sottolineato- è stato “ferro e piuma” con loro, facendogli rischiare l’uscita ma salvandoli, ogni volta. Guardate la video intervista ai Tropea qui sopra.