Quello che non c’è, Afterhours: testo della canzone (Video)
Quello che non c’è, Afterhours: testo e significato della canzone. Il video del brano dell’omonimo album della band di Manuel Agnelli.
Quello che non c’è è una canzone degli Afterhours, pubblicata nel 2002 e contenuta nell’album che porta lo stesso titolo, Quello che non c’è, settimo lavoro di inediti della band milanese capitanata da Manuel Agnelli.
L’album, dopo la pubblicazione, raggiunse il quarto posto nella classifica FIMI degli album più venduti in Italia.
Afterhours, Quello che non c’è: autori e significato canzone
Il testo della canzone, scritto da Manuel Agnelli, è autobiografico. Agnelli, intervistato da Rockit, ha definito questa canzone come una delle più riuscite degli Afterhours a livello di testo e scrittura.
A Rockol, invece, Manuel Agnelli ha spiegato il significato del brano, dichiarando che “quello che non c’è”, che dà il titolo alla canzone, è in realtà “quello che pensavamo ci fosse e su cui abbiamo basato la nostra vita, la nostra morale, i nostri obiettivi e il nostro credo politico”.
È una canzone sul disincanto, sostanzialmente, che descrive il momento in cui ci rendiamo conto che tutto quello in cui abbiamo creduto, in realtà, non è come credevamo o addirittura non esiste nemmeno.
Quello che non c’è: ascolta la canzone
Clicca qui per ascoltare la canzone su YouTube.
Afterhours, Quello che non c’è: testo canzone
Ho questa foto di pura gioia
È di un bambino con la sua pistola
Che spara dritto davanti a sé
A quello che non c’è.
Ho perso il gusto, non ha sapore
Quest’alito di angelo che mi lecca il cuore
Ma credo di camminare dritto sull’acqua e
Su quello che non c’è
Arriva l’alba o forse no
A volte ciò che sembra alba non è
Ma so che so camminare dritto sull’acqua e
Su quello che non c’è.
Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo
Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello
La chiave della felicità è la disobbedienza in sé
A quello che non c’è.
Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m’attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c’è.
Curo le foglie, saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti
Ma questo è camminare alto sull’acqua e
Su quello che non c’è.
Ed ecco arriva l’alba so che è qui per me
Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è
Fottendosi da sé, fottendomi da me
Per quello che non c’è.
Quello che non c’è: video ufficiale
Su YouTube, è disponibile il video ufficiale della canzone.