Blanco racconta cosa è successo a Sanremo e replica alla polemica sulle rose: “Hanno giocato su questo incidente che ha fatto una hype incredibile”
Blanco ha risposto, dopo mesi, alle polemiche per le rose distrutte al Festival. E ha dato la sua versione su quanto accaduto…
Dopo mesi di silenzio e di poche condivisioni social, Blanco ha rilasciato il suo nuovo disco, Innamorato, che contiene anche l’atteso duetto con Mina, intitolato “Un briciolo di allegria”. Il cantante punta ad ottenere il bis del grande successo ottenuto dal suo primo lavoro, Blu Celeste. Da allora concerti sold out, la vittoria di Sanremo 2022 in coppia con Mahmood grazie al brano “Brividi” e, più recentemente, lo scandalo -con fortissime polemiche- per il comportamento di Blanco sul palco del Festival. Il giovane artista, per un presunto problema tecnico durante la sua esibizione de “L’isola delle rose”, ha iniziato a prendere a calci e strappare i fiori che costituivano la scenografia del suo live. Da quel momento sono piovute critiche, condanne e lui, dopo una lettera apparentemente di scuse, si è trincerato nel silenzio, senza mai parlare di quanto accaduto. Fino alle scorse ore, quando, per promuovere l’album uscito il 14 aprile 2023, ha commentato quanto accaduto, come riportato da Vanity Fair. Ed era inevitabile tornare a quanto successo quella sera di febbraio. Ma Blanco è pronto anche a rispondere…
La cosa veramente brutta non è stata quella dei calci alle rose. Ma il fatto che loro – tanti di loro, escluso Amadeus, che è stato buono – hanno giocato su questo incidente che ha fatto una hype incredibile a Sanremo. Hanno pensato di più a buttare merda su un ragazzo di vent’anni. Però intanto hanno intanto mangiato su questa cosa. (…) Ho scritto la canzone “Sbagli” per chiedere scusa alle persone che si sono offese. Ma alla fine la verità è che in tv non puoi essere te stesso, non è che possiamo prenderci per il culo. Se uno mi dice: hai creato danni morali alle persone, io rispondo solo ma cosa diciamo? Era uscita la notizia che potevo andare in carcere da uno a cinque anni. Alla fine se succedesse davvero questa cosa, sarei contento perché almeno la gente vede quanto siamo indietro su questa cosa politicamente. Una roba assurda”
E spiega, nel dettaglio il problema tecnico che ha dato il via a tutto…
Prima ho cantato Brividi e tutto era più o meno normale, anche se all’inizio sentivo qualcosa di strano. Appena è partita L’isola delle rose, ho sentito un rumore, così ho tolto la cuffia. Ho guardato per chiedere aiuto, poi me la sono rimessa. Poi ho detto: non sento la voce, cosa che loro non hanno riportato perché sono dei parac*li. Anzi, mi hanno detto: vai avanti. Loro ti dicono: basta che alzi la mano e si rifà. Non è vero, ci sono i tempi televisivi, tante cose. È una str0nzata. Ovviamente mi sono incazzato, mi è partita la brocca. Era già previsto che spaccassi le rose nella mia esibizione, ma non così, poi è scivolata di mano la situazione