Eurovision 2023, Prima Semifinale: cosa è successo, i finalisti (e il vincitore per il pubblico di Liverpool)
Eurovision 2023:: cosa è successo nella Prima Semifinale di martedì 9 maggio, tra ospiti e finalisti (con Marco Mengoni che presenta la sua Due Vite)
L’Eurovision 2023 è iniziato ufficialmente domenica con il Turquoise Carpet, ma finalmente stasera abbiamo visto i primi 15 Paesi in gara per conquistare un posto nella Grand Final di sabato 13 maggio, alla quale l’Italia partecipa di diritto insieme alle altre Big Five (Francia, Germania, UK, Spagna) e al paese organizzatore, ovvero l’Ucraina ‘ospitato’ dalla Gran Bretagna per via della guerra. Ma per vedere Marco Mengoni all’opera con la sua Due Vite non dovremo aspettare sabato: un estratto lo abbiamo visto già questa sera nel corso della Prima Semifinale. Ma c’è da dire che a vedere questo piccola clip c’è da rimanere delusi dalla messa in scena, o meglio dalla ripresa della messa in scena: la sua scenografia/coreografia si intuisce, si intravede, ma non ha storia. E’ come se non si vedesse praticamente mai. Contati, sono 48”, a stare larghi in cui nell’inquadratura compaiono i due ballerini/atleti sul tappeto elastico, ma mai davvero contestualizzati, mai davvero rappresentati come parte del racconto.
In sintesi, e andando oltre la clip di Mengoni, questa prima semifinale di Eurovision 2023 ha offerto uno show discreto, con alcuni bei momenti, altri molto dimenticabili e una regia nel complesso deludente e piatta. Se non fosse stato per la messa in scena di Loreen, per l’esibizione su Ordinary World e per poco altro sarebbe sembrato quasi Sanremo, dato il fumo, le luci contro, le inquadrature un po’ a caso, qualche fuori fuoco. Peccato, ma si può sempre migliorare. Dopo il ‘buco’ dell’incoronazione di Carlo, si potrebbe dire che la BBC non è più la ‘leonessa’ di una volta. E diciamolo che alcuni pezzi dello scorso anno made in Rai – tra Hope di Stefan, In Corpore Sano della Serbia, l’Interval Act di Diodato – sono degni di entrare nelle teche ESC. Lo stesso non si può dire di questa serata televisivamente piatta e musicalmente già sentita. Onore e gloria, però, ai croati, alla Finlandia, scelta dal pubblico di Liverpool come suo beniamino/vincitore a sentire il boato che ha accolto Käärijä e la sua Cha Cha Cha (già tormentone), alla Moldova, che hanno saputo intrattenere e divertire anche, sorprendere e ricordare a tutti lo spirito sopra le righe dell’evento.
ESC 2023, qualificati ed eliminati Prima Semifinale
Tornando alla gara, i 10 paesi qualificati sono:
- Norvegia – Alessandra, Queen of Kings
- Serbia – Luke Black, Samo mi se spava
- Portogallo – Mimicat, Ai Coraçao
- Croazia – Let 3, Mama šč!
- Svizzera – Remo Forrer, Watergun
- Israele – Noa Kirel, Unicorn
- Moldavia – Pasha Parfeni, Soarele şi Luna
- Svezia – Loreen, Tattoo
- Cechia – Vesna, My Sister’s Crown
- Finlandia – Käärijä, Cha cha cha
Eliminati, dunque:
- Malta – The Busker, Dance (Our Own Party)
- Lettonia – Sudden Lights, Aijā
- Irlanda – Wild Youth, We Are One
- Azerbaigian – TaralTaranx, Tell Me More
- Paesi Bassi – Mia Nicolai & Dion Cooper, Burning Daylight
Scaletta Prima Semifinale Eurovision 2023, martedì 9 maggio
Ricordiamo che in tutto gareggiano 37 Paesi, di cui 6 accedono di diritto alla Finalissima di sabato 13 maggio. Gli altri 31 devono conquistare uno degli altri 20 posti a disposizione.
Già sorteggiato l’ordine di esibizione dei 15 paesi in gara: tra loro due delle grandi favorite di questa edizione, ovvero Alessandra Mele dalla Norvegia con Queen of Kings e Loreen con Tattoo (tutta da vedere). Ma occhio anche alla Croazia con i Let 3 e alla Finlandia con Käärijä e la sua Cha cha cha. L’ordine di esibizione corrisponde al codice per il televoto (i link rimandano ai video ufficiali o alle esibizioni nei concorsi di provenienza, che talvolta mostrano messe in scena migliori, come nel caso del Portogallo).
- Norvegia – Alessandra, Queen of Kings (canta in Inglese)
- Malta – The Busker, Dance (Our Own Party) (Inglese)
- Serbia – Luke Black, Samo mi se spava (Inglese e serbo)
- Lettonia – Sudden Lights, Aijā (Inglese)
- Portogallo – Mimicat, Ai Coraçao (Portoghese)
- Irlanda – Wild Youth, We Are One (Inglese)
- Croazia – Let 3, Mama šč! (Croato)
- Svizzera – Remo Forrer, Watergun (Inglese)
- Israele – Noa Kirel, Unicorn (Inglese ed ebraico)
- Moldavia – Pasha Parfeni, Soarele şi Luna (Rumeno)
- Svezia – Loreen, Tattoo (Inglese)
- Azerbaigian – TaralTaranx, Tell Me More (Inglese)
- Cechia – Vesna, My Sister’s Crown (Inglese, ceco, ucraino e bulgaro)
- Paesi Bassi – Mia Nicolai & Dion Cooper, Burning Daylight (Inglese)
- Finlandia – Käärijä, Cha cha cha (Finlandese)
Alle esibizioni integrali dei Paesi in gara si aggiungono le clip di circa un minuto delle prime tre Big Five sorteggiate, ovvero la Francia con La Zarra e la sua Évidemment (e una messa in scena che ci ha ricordato Kim Wigaard, finalista al Melodi Gran Prix norvegese nel 2022, ma meno sorprendente), la Germania, con un mix wannabe di Måneskin e Lordi espresso dai Lord of the Lost con Blood & Glitter e l’Italia con Marco Mengoni e le sue Due Vite.
La scaletta con gli orari
Questa la scaletta con gli orari pubblicata dall’account twitter ESCdiscord: la chiusura è fissata per le 23.06 (salvo eventuali ritardi).
ESC 2023, come si vota
Regola n.1: non si può votare per il proprio Paese.
Il pubblico può votare solo gli ‘avversari’. Si può votare tramite l‘APP ufficiale di ESC e via telefono/SMS, seguendo le istruzioni sullo schermo. A disposizione 20 voti.
Per la prima volta nella storia della gara, i finalisti saranno decisi SOLO DAL TELEVOTO. Dopo gli scandali della scorsa edizione, infatti, EBU ha deciso di non attivare le Giurie Nazionali – il cui voto faceva media con il Televoto – e lasciare solo al pubblico la decisione su chi ammettere alla Grand Final e chi eliminare.
Altra novità dell’ESC 2023 è che possono votare anche i paesi che non partecipano all’evento: televoto aperto, dunque, a tutto il mondo che potrà esprimere la propria preferenza esclusivamente sul sito www.esc.vote. Il sito non è utilizzabile dai Paesi che partecipano a ESC. Per votare bisogna registrarsi con una carta di credito: anche in questo caso il voto è a pagamento.
Di fatto il pubblico si ‘comporterà’ come le Giurie Nazionali: ogni televoto nazionale – più quello del Resto del Mondo – finirà per attribuire pacchetti di voti da 1 a 8, 10 e 12 punti. Il dettaglio del voti nazionali e del resto del mondo sarà pubblicato solo alla fine della manifestazione: durante le semifinali sarà Martin Österdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest, ad annunciare i 10 Paesi ammessi alla finale, in ordine casuale.
Per tutti i dettagli vi rimandiamo al sito di ESC.
Quando vota il pubblico dall’Italia? E come?
Il pubblico italiano questa sera può votare. Il pubblico dei Paesi ammessi di diritto alla finale può votare, infatti, solo in una delle due semifinali: il sorteggio ha stabilito che nella Prima Semifinale potranno votare Italia, Francia e Germania (che infatti mostrano la propria clip questa sera) e nella Seconda Semifinale Spagna, UK e Ucraina.
I numeri per votare dall’Italia sono: da rete fissa 894 222 + il codice del paese che si vuole votare (da 01 a 15 per questa prima semifinale) o con un SMS al 475 475 0 + il codice del paese che si vuole votare (sempre da 01 a 15 per questa prima semifinale).
Eurovision Song Contest 2023, conduttori
A condurre le semifinali ci sono Alesha Dixon, Hannah Waddingham e Julia Sanina. Graham Norton si unisce solo nella Finalissima. Timur Miroshnychenko sarà l’inviato ucraino a Liverpool: fu lui ad annunciare agli ucraini la vittoria della Kalush Orkestra da un rifugio antiaereo; la guerra era iniziata meno di tre mesi prima.
Alesha Dixon non ha bisogno di grandi presentazioni, considerata la sua carriera musicale; lo stesso si può dire di Hannah Waddingham, vincitrice di un Emmy per il suo ruolo in Ted Lasso, per le sue tante interpretazioni tv e soprattutto per la sua carriera nei musical; Julia Sanina è stata finalista di Dancing with the Stars in Ucraina ed è stata un giudice di X-Factor Ukraine; nel 2016 ha partecipato alle selezioni nazionali per l’Eurovision col suo gruppo, The HARDKISS, classificandosi seconda.
Ben tre i registi: Nikki Parsons, Richard Valentine, Ollie Bartlett.
Eurovision 2023, Prima Semifinale: ospiti martedì 9 maggio
La prima Semifinale si apre con Julia Sanina che canta un estratto della sua Маяк; l’ospite dell’Interval Act è Rita Ora con un medley dei suoi successi e con il suo ultimo singolo, Praising You (ft. FatboySlim).
Ma il momento più emozionante sarà il duetto tra la cantante ucraina Alyosha, che ha partecipato per l’Ucraina all’ESC 2010, e Rebecca Ferguson su una versione anglo-ucraina di Ordinary World dei Duran Duran: una versione che darà voce alle tante donne ucraine che, come Alyosha, hanno lasciato il proprio paese e i propri cari per cercare un posto sicuro altrove. E si annuncia un momento davvero emozionante.
Eurovision 2023, come seguirlo in diretta tv e streaming
Le due Semifinali sono trasmesse in Italia dalla Rai con il commento di Gabriele Corsi e Mara Maionchi: diretta su Rai 2 dalle 21.00 e in live streaming su RaiPlay. La diretta della Semifinale è preceduta da un’anteprima al via alle 20.13 per far scaldare i conduttori e per ripercorrere il viaggio che da Torino ha portato a Liverpool. La diretta è sottotitolata e audiodescritta grazie a Rai Pubblica Utilità: il servizio di audiodescrizione sarà attivo in streaming anche sul canale RaiPlay2.
Diretta anche su Rai Radio2 (anche in radiovisione sul canale 202 del DTT e tivùsat) con Diletta Parlangeli, Saverio Raimondo e LaMario.
Se volete seguire il commento in diretta della BBC, senza passare per l’Italia quindi, livestreaming sul canale YouTube ufficiale di Eurovision 2023.