Ragù, Fulminacci: testo, ascolta la canzone
Fulminacci, Ragù: testo e significato della canzone. Il nuovo singolo in radio dal 26 maggio 2023, ecco di cosa parla, ascolta il brano
Si intitola Ragù il nuovo singolo di Fulminacci, disponibile dal 26 maggio 2023. Il pezzo, prodotto da okgiorgio, viene anticipato e raccontato così dallo stesso cantautore:
“A volte credo di avere delle idee, ogni tanto mi sembra di pensare liberamente, e in certi rari momenti riesco anche a non mangiarmi le unghie. Questo brano parla di illusioni, ovvero la struttura portante su cui si regge quasi tutto. L’ho scritto in modo istintivo, senza pensare ad uno stile o ad una forma, ma con la certezza di vincerci un Grammy”
Dopo essersi esibito sul palco del Concerto del Primo Maggio 2023, Fulminacci si sta preparando per la data estiva prevista per il 27 maggio al MI AMI 2023 a Milano. “Ragù” è stato anticipato da “Tutto inutile”, sempre prodotto da okgiorgio, di cui l’artista raccontò:
“‘Tutto inutile’ è una canzone da urlare, un misto di emozioni opposte che convivono, come convivono le chitarre anni 50 con i beat dei primi 2000. Nata gridando in studio con okgiorgio, che è un pazzo almeno quanto me”
Ragù, Ascolta la canzone
Potete ascoltare la canzone cliccando qui.
Fulminacci, Ragù, Testo della canzone
Ehi, quanto mi dai?
Faccio quello che vuoi
Senza il senso del pudore
Non mi fermeranno mai
Ma non lo vedi che ho fame?
Duemila euro, tre storie
Un ragù di cantautore
È quello che ci vuole
Devo scrivere una hit che non è una hit
Sì, per non fare passi indietro e neanche avanti
E non perdere quel poco di pubblico generalista
Che mi sono conquistato negli anni
Guarda quanto mi somigli, siamo figli
Di antibiotici nei polli
Della plastica nei sogni
E fanno tutti gli artisti
Coi milioni e le facce tristi
E quando mi parli del libro che hai scritto
Io penso
Non m’interessano le tue ragioni
Il tuo pensiero artificiale ti stancherà
La tua esistenza è chiusa dentro una prigione culturale
Non ti verrò a trovare
Ehi, quanto mi dai?
Faccio quello che vuoi
Senza il senso del pudore
Non mi fermeranno mai
Ma non lo vedi che ho fame?
Duemila euro, tre storie
Un ragù di cantautore
È quello che ci vuole
Lo sai che c’è chi crede a Dio, ma no alla medicina?
E mi parla dell’Italia, di com’era prima
Sono contrario ai pregiudizi, ma la tua faccia
Mi fa pensare solo al duce e alla cocaina
Okay che loro sono matti, ma noi depressi
Da quando siamo scesi a patti lateranensi
E come Gianna io l’ho visto un mondo diverso
Da qualche parte nel multiverso
E guai a chi prova a cambiare le cose
Lady D-D-D
Non m’interessano le tue ragioni
Il tuo pensiero artificiale da dove viene e dove va
La tua esistenza è chiusa dentro una prigione culturale
Non ti verrò a trovare
Ehi, quanto mi dai?
Faccio quello che vuoi
Senza il senso del pudore
Non mi fermeranno mai
Ma non lo vedi che ho fame?
Duemila euro, tre storie
Un ragù di cantautore
È quello che ci vuole
Per lo stadio Flaminio
Per l’arena Vittoria
Per le scelte importanti
Che non fanno la storia
Per chi proprio non ci riesce
A cercare lavoro alle feste
Per le figlie di nessuno
Per chi è tutto arrosto e niente fumo
Ehi, quanto mi dai?
Faccio quello che vuoi
Senza il senso del pudore
Non mi fermeranno mai
Ma non lo vedi che ho figli ?
Duemila euro, tre storie
Un ragù di cantautore
È quello che ci vuole
Un ragù di cantautore
È quello che ci vuole
Devo scrivere una hit che non è una hit
Di quelle che ti vergogni mentre le canti
Che non piacciono a nessuno
Ma le sanno tutti quanti
Fulminacci, chi è il cantautore (biografia)
FULMINACCI è un cantautore italiano, nato nel 1997 a Roma, un artista di rottura, spiazzante per la sua versatilità e per la sua brillantezza. Scrive, arrangia e canta le sue canzoni e si presenta al mondo pubblicando nel 2019 “Borghese in borghese”, “La Vita Veramente” e “Una Sera”. Lo stesso anno esce “La Vita Veramente”, l’acclamato disco d’esordio, vincitore della Targa Tenco 2019 per la categoria Opera Prima.
A seguire vince il Premio Mei come miglior giovane indipendente dell’anno e il Premio Rockol 2019 come artista dell’anno. A questi si aggiunge anche il Premio PIVI – Miglior Videoclip Indipendente dell’anno per il video del brano “La Vita Veramente”.
Il 6 dicembre pubblica la speciale versione LP di “La Vita Veramente” con due inediti “San Giovanni” e “Le ruote, i motori!”, mentre il giorno prima parte il suo primo tour nei club, andato quasi interamente sold out.
Nel 2021 partecipa alla 71^ edizione del Festival di Sanremo con il brano “Santa Marinella” (certificato Disco D’Oro da Fimi/GfK Italia), a cui segue l’uscita del suo secondo album, “Tante Care Cose” (certificato oro). Alla fine del 2021 e inizio 2022 arrivano “Brutte Compagnie” e “Chitarre Blu”, che anticipano “Tante care cose e altri successi”, una nuova versione del suo ultimo album uscita l’11 marzo 2022, che accoglie anche, per la prima volta nella sua discografia, un ospite, Willie Peyote, nel brano “Aglio e Olio” (certificato oro).
Il 2 maggio parte il “Tante care cose e altri successi tour” nei club in giro per l’Italia, che registra il tutto esaurito per la maggior parte delle date, raccogliendo tantissimo entusiasmo dal pubblico e dalla critica. Per tutta l’estate l’artista porta la sua musica sui palchi dei principali festival estivi. A gennaio torna con il nuovo singolo “Tutto inutile”, che porta per la prima volta live sul palco del Primo Maggio di Roma.