Levante è pronta per l’Arena di Verona. È libera e sa volare: “Non ho più paura o ansia. Oggi sono consapevole e felice” (intervista video)
Levante è tornata ad esibirsi live, in attesa del concerto evento all’Arena di Verona. Guarda l’intervista video su Soundsblog.it
Levante è felice. E fa bene ad esserlo. Dopo il successo di “Tikibombom” nel 202o, ha confermato e consolidato ancora di più la sua identità con “Vivo“, con la sua seconda partecipazione a Sanremo nel 2023. Poi è uscito il nuovo disco, “Opera futura” (che ha debuttato al sesto posto della classifica Fimi nell’intensa settimana post Festival) e il 27 settembre prossimo sarà protagonista di un concerto all’Arena di Verona. Un evento live che segue gli appuntamenti estivi di questi mesi e celebra i suoi 10 anni di carriera.
“Sto vivendo questo periodo con grande felicità, leggerezza ma anche concentrazione. Mi sono resa conto che sono molto lucida sul palco e questa cosa mi porta grande gioia perché vuol dire che sono riuscita a focalizzarmi sulle emozioni, su quello che devo fare e accantonare l’ansia, una cosa che per un po’ di tempo mi ha perseguitata”
Un bilancio più che positivo per questi appuntamenti estivi live, come lei stesso evidenzia, entusiasta, sorridente:
“Questi concerti stanno andando bene per tanti motivi. Il primo fra tutti è il post Covid. La gente è finalmente libera di dimenarsi come vuole, correre sotto il palco, cantare a squarciagola senza le mascherine, una cosa molto positiva. Il secondo motivo è che dopo due anni ritorno live, mi è mancato molto il palco. Ce la stiamo godendo tantissimo”.
Quando penso a Levante come artista, associo la parola “libertà“. Di scegliere, di raccontare se stessa, di raccontarsi, di essere -gioco di parole inevitabile- “un essere umano”.
“Innanzitutto grazie. Essere un essere umano mi piace. Non ho mai nascosto le mie debolezze, le mie fragilità, le mie forze, ho sempre mostrato tanti aspetti di me, che sono quelli di molti di noi. Perché non essere onesti? Poi con la musica bisogna esserlo al 100%. Se non lo sei, ti ritorna indietro come un boomerang, ci vuole sincerità per fare musica al meglio. Credo che l’unico modo per affrontare se stessi e gli altri sia in maniera molto sincera”
E il pensiero dell’Arena di Verona accompagna Levante nel migliore dei modi:
“Ti giuro che l’ansia mi ha proprio abbandonato. L’ho scacciata via, sono molto concentrata, felice, sono nel qui e ora, serenissima. Sto organizzando tutto con calma, siamo concentrati su questo evento molto importante, bello, proprio perché festeggiamo. E’ una festa di compleanno con tanta gente. Sarà uno spettacolo diverso da quello che ho fatto fino ad oggi, anche rispetto al Forum. Non vedo l’ora, non ho più paura di tante cose. Me la sto proprio godendo, non so che scatto ha fatto la mia mentre ma positivo. Sono felice, contenta, entusiasta. Un entusiasmo più potente di quello degli esordi, più consapevole di quello che sono riuscita a costruire. E non da sola ma con persone che lavorano con me”.
C’è stato un periodo a livello temporale dove hai capito e hai abbandonato queste criticità?
“E’ recente, sto facendo un percorso che mi ha portato a capire delle cose. La terapia mi ha aiutata tantissimo. Me ne sono resa conto per la prima volta salendo sul palco di Matera. Ho sentito l’emozione, mi tremavano le gambe ma non avevo l’ansia. Quando non sei sopraffatto dai sentimenti di paura sei dove devi essere essere, sei presente a te stesso e fai le cose bene. Non è stato un percorso facile, di analisi, cercare di capire se stessi fino in fondo e allontanare quello che non ti serve, il superfluo. Ho potuto metterlo in pratica davanti alle emozioni più forte, a parte quelle sentimentali. E quelle più forti sono proprio quelle sul palco, lì sono al massimo della mia felicità, del mio entusiasmo e lo riesco a gestire.
Con Levante abbiamo parlato del concerto evento all’Arena di Verona, delle sue collaborazioni con Max Gazzé e Carmen Consoli, del suo ultimo singolo “Canzone d’estate“, della sua carriera e dei momenti più entusiasmati e faticosi. Si è raccontata a cuore aperto, libera, sincera, coerente. Qui sotto l’intervista video integrale.
Lei è Levante e ha ancora molto da raccontarci. Non vediamo l’ora.