Angelina Mango a Sanremo 2024 con ‘La noia’: “Credo in questo brano, ha tutto quello che posso dare in questo momento”
La noia è il brano di Angelina Mango in gara al Festival di Sanremo 2024: intervista alla cantante, le dichiarazioni alla stampa prima del debutto sul palco del Teatro Ariston.
Angelina Mango parteciperà in gara per la prima volta in assoluto alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “La noia”. Il brano è scritto da Angelina Mango con Madame e composto dalle due cantautrici insieme a Dardust, che ne cura anche la produzione con E.D.D. Una cumbia messicana contemporanea in cui la cantautrice gioca con i contrasti: a partire dal ritmo incalzante ed energico su cui la sua voce si muove in apparente contrapposizione con il titolo.
“Il mio istinto che mi porta a fare musica non cambia, spero mi porti ad essere naturale, fresca e sincera. Sono molto entusiasta, mi sento come i bambini che aspettano Natale” racconta subito Angelina, pensando al suo esordio sul palco del Teatro Ariston. “Sento che ho una specie di tranquillità addosso che non provato da tanto tempo, penso a come vivere ogni momento, ho messo l’ansia da parte”
Lei era tra i nomi più quotati per la prossima edizione del Festival. Sia la madre Laura Valente che il padre Mango si sono esibiti a Sanremo. Forse era nel destino anche per lei?
Sicuramente il fatto che ci sia una ricorrenza della mia famiglia su quel palco mi fa sorridere, è una cosa molto bella. Sono anche la persona che cerca di non farsi troppe aspettative. Non voglio vedermi come predestinata perché aumenta la responsabilità e la tensione. Preferisco conservare quello stato di stupore che ho da sempre. Me la vivo, forse sono arrivata fino a questo punto anche per come sono cresciuto. Non voglio credere che sono predestinata (ride)
“La noia” è il brano che presenterà sul palco dell’Ariston:
Le prime volte che mi vedevo all’interno delle liste varie forse non avevo nemmeno scritto ancora “La noia”. Non l’abbiamo scritta pensando a Sanremo ma quando abbiamo finito di lavorarci e abbiamo ascoltato il provino, ci ho pensato. Non lascio a casa niente, posso dire di non avere nessun rimpianto, c’è tutto quello che posso dare in questo momento. C’è energia, profondità del testo e vocalità. Da quel momento ho iniziato a pensare che potesse essere giusto, per me, andare a Sanremo.
Cosa si aspetta da Sanremo?
Sarò molto schietta. Ho una canzone in cui credo fortemente, credo in me o non sarei qui e del team che ho attorno. Mi sono circondata di persone di cui mi fido e a cui sono legata umanamente. L’unica variabile può essere l’esibizione. Metto in conto che ci sarà moltissima ansia, paura. Quel palco fa paura però sono convinta che i palchi sono curativi. Tutte le volte che son salita mi è passata tutto, anche quando avevo 39 di febbre. Spero non sia un’eccezione a questa legge meravigliosa. Queste sono le mie aspettative. Non ho un traguardo, solo il voler scendere dal palco e sapere di aver comunicato qualcosa alle persone, di non essermi distratta.
“Leggere le pagelle mi ha reso molto felice, tutto il mondo dei giornalisti ne ha vista e sentita tanta di musica, sono molto contenta di aver avuto questi voti, queste opinioni tendenzialmente positive” commenta parlando dei buoni riscontri iniziali del suo pezzo, durante l’anteprima riservata alla stampa:
Significa che qualcosa di buono è stato fatto. Il mio obiettivo è di arrivare a tutti, ai giornalisti, ai bambini che devono andare a scuola, alla signora che torna dal lavoro.
Il brano vede una collaborazione con Madame e Dardust:
Non mi aspettavo di poter collaborare così presto con due giganti così. In studio si dà la fiducia l’uno all’altro. C’è stato l’incontro di concetto, ci siamo trovati sul concetto da esprimere, è tutto molto coerente. C’è un testo profondo, la cumbia (un ballo per esorcizzare momenti difficili), melodie malinconiche. Lavorare con Dardust è un momento di pace, per me, ogni volta. E’ stato molto naturale con entrambi. La noia ha due punti focali principali: riuscire a ballare con addosso una corona di spine. La abbiamo tutti quanti ma nonostante questo non dobbiamo chiuderci in casa, abbiamo delle gambe, una vitalità e un’energia che possiamo sfruttare. L’altro aspetto è La noia che arriva. Mi sono annoiata molto poco, ho vissuto cose molto belle e molto brutte. La tranquillità, la noia, è quando stai bene. Inizialmente la disdegni ma quei momenti non sono altro che tempo prezioso da dedicare a noi stessi. Sono stata molto più tranquilla, serena, annoiata di prima. Tra una vita noiosa e una vita di alti bassi, sceglierò sempre la seconda lasciando un po’ di spazio per la noia. Una accezione positiva se limitata.
Infine, un pensiero al post Sanremo:
L’unica certezza è che tornerò sul palco dopo Sanremo. Oggi lanceremo il tour di ottobre nei club, voglio guardare in faccia le persone. Più che un tour sarà un duetto collettivo col pubblico, spero che sarà ancora più caldo.
Angelina Mango, Tour 2024
LE DATE – ANGELINA MANGO NEI CLUB 2024
11 ottobre 2024 – ROMA – ATLANTICO
14 ottobre 2024 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
16 ottobre 2024 – MOLFETTA (BA) – EREMO CLUB
19 ottobre 2024 – NONANTOLA (MO) – VOX CLUB
21 ottobre 2024 – FIRENZE – TUSCANY HALL
22 ottobre 2024 – PADOVA – GRAN TEATRO GEOX
24 ottobre 2024 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO CONCORDIA