Rehab? Tour? Ecco la decisione presa da Justin Timberlake dopo l’arresto
In attesa dell’udienza e della decisione del giudice, Justin Timberlake avrebbe preso una decisione tra una rehab volontaria e il tour…
Pochi giorni fa ha fatto il giro del mondo la notizia dell’arresto di Justin Timberlake. Il cantante è stato ammanettato e portato alla stazione di polizia dopo che l’attore si sarebbe rifiutato di sottoporsi ad un alcol test. A insospettire gli agenti sarebbe stata la guida della BMW e il non essersi fermato davanti ad uno Stop. Come da protocollo, il cantante è stato poi scortato alla centrale e dopo poco è tornato in libertà con l’obbligo di presentarsi in udienza davanti ad un giudice. In circostanze come queste, diverse celebrità – in passato – hanno ‘giocato’ la carta della rehab, per dimostrare di aver preso seriamente quanto accaduto e di voler modificare il proprio stile di vita in maniera concreta. Ma, in base a quanto riportato da TMZ, Timberlake non avrebbe alcuna intenzione di entrare in rehab e sarebbe, invece, concentrato sulle prossime tappe del suo tour.
Cercare volontariamente un trattamento in una struttura di riabilitazione o in corsi di educazione all’alcol solitamente mettere l’imputato in una posizione migliore per un patteggiamento, ma lui ha un piano diverso. Justin non ha precedenti di arresto e, per quanto riguarda l’uso d’alcol, non avrebbe precedenti di consumo di alcol irresponsabile. Le persone che hanno trascorso anni con il cantante hanno assicurato di non averlo mai visto avere un problema e di solito ha il controllo quando è in pubblico.
Il sito ricorda poi il caso di Lindsay Lohan quando fu arrestata nel 2007. Ai tempo si ricoverà al Promises Treatment Center di Malibu dopo essere stata arrestata per guida in stato di ebbrezza a Beverly Hills e il giudice le ha fatto indossare un braccialetto di monitoraggio dell’alcol, evitando così la prigione.
Timberlake, invece, è intenzionato a chiudere il più velocemente possibile questa vicenda e a continuare i suoi impegni come previsti in calendario, con un tour negli Stati Uniti e in Europa fino alla fine di quest’anno.
Quando i poliziotti hanno fermato Justin per aver ignorato uno stop e sterzato bruscamente, il cantante ha affermato di aver bevuto solo un martini durante una cena con gli amici. L’agente che ha effettuato l’arresto ha affermato di aver sentito odore di alcol nel suo alito e hanno detto che si è rifiutato di sottoporsi all’etilometro. A questo punto la bodycam indossata dai poliziotti sarà fondamentale per determinare che tipo di patteggiamento otterrà da parte del giudice.
L’udienza è fissata fra più di un mese, il 26 luglio 2024, giorno in cui il cantante dovrebbe avere un concerto a Cracovia, in Polonia. L’intenzione è di anticipare l’udienza o trovare una soluzione diverse per non “ostacolare” il tour in essere.