Spendere, Astro feat. Simba La Rue: testo e significato della canzone

Spendere è una canzone di Astro feat. Simba La Rue tratto dall’album omonimo dell’artista. A seguire potete ascoltare il brano, leggere testo e significato.

CLICCA QUI PER ASCOLTARE “SPENDERE” DI ASTRO FEAT. SIMBA LA RUE.

Il testo di Spendere

SadTurs, ahahah
Vr-vr-vr-vr-vroom

Lo scarico fa rumore
Vado ai trenta, sembrano cento
Lei vuole la mia mano sul collo
A me piaccion le mani sugli euro
Non mi attacco ad un pezzo di carta
Non sono i soldi a darmi un valore (No)
Però pagami tutto adesso
Mica c’ho scritto “scemo” in fronte (Scemo, paga)
Le piaccion le auto, le armi, i gangster (Tu-tu-tu-tu-tu-tu-tu)
Le ho detto di passare da me in quartiere (Passa da me, passa da me)
Ha il padre ricco, vuole far la ribelle (Ah)
Voce del verbo spendere, spendere
Spendеre, spenderе, spendere
Al Mercedes staccavo lo stemma (Sì)
Sgamo gli infami, ho l’antenna (Sì)
Cavallini sembrano renne
Portano pacchi per tutta la gente (Sì)
GLS Mercedes (Uoh) salta come i Lakers
Salta come i Lakers (Uoh, uoh, uoh, uoh, uoh)

Voce del verbo spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)
Spendere, spendere, spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendili)
Voce del verbo spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)
Spendere, spendere, spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)

Ho il mio tesoro come Smeagol (Li ho fatti)
Non faccio più la spesa alla Lidl
Ho droghe pesanti in circo– (È Rivo)
Esagero con l’antidepressivo (Ah-ah)
Vedo triplo, ma ho sempre i riflessi attivi
Lasciami nel mio trip, kho (Fai il bravo)
Non vuoi vivere un incubo (Eh no)
Non vuoi vedere sequestrato tu-tu-tuo figlio (No, no, no, no)
Non giro coi ferri finti, piuttosto mi faccio uccidere, capiscimi (Seh)
Ti-Tiro fuori la mia, poi non so come finisc– (Pow, pow)

Le piaccion le auto, le armi, i gangster (Tu-tu-tu-tu-tu-tu-tu)
Le ho detto di passare da me in quartiere
Ha il padre ricco, vuole far la ribelle
Voce del verbo spendere, spend

Voce del verbo spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)
Spendere, spendere, spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendili)
Voce del verbo spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)
Spendere, spendere, spendere, spendere
Spendere, spendere, spendere (Spendere)

SadTurs, ahahah

Il significato della canzone Spendere

Il brano è incentrato su temi classici della vita di strada, con un particolare focus sul lusso, il denaro, e lo stile di vita legato a spese eccessive. Il protagonista descrive un’esistenza dove il consumismo e l’apparire sono fondamentali, ma al tempo stesso emerge una certa consapevolezza del proprio valore e delle scelte personali.

Uno dei temi principali è il denaro e il modo in cui viene percepito. Il protagonista dice chiaramente: “Non sono i soldi a darmi un valore,” sottolineando come il denaro non definisca il suo valore personale, anche se è centrale nella sua vita quotidiana. Tuttavia, subito dopo esige: “Però pagami tutto adesso / Mica c’ho scritto ‘scemo’ in fronte,” dimostrando che, nonostante non si consideri schiavo del denaro, esige comunque rispetto e compenso per ciò che gli è dovuto.

Le relazioni sono viste in modo superficiale e legate a questa mentalità consumistica. Il protagonista parla di una ragazza attratta dallo stile di vita pericoloso e ribelle: “Le piaccion le auto, le armi, i gangster,” mentre descrive il suo background privilegiato (“Ha il padre ricco, vuole far la ribelle”). Questo suggerisce una tensione tra il mondo di chi possiede tutto ma cerca l’adrenalina, e quello di chi vive la realtà di strada.

Il concetto di “spendere” è ripetuto quasi ossessivamente nel ritornello, come una sorta di mantra: “Voce del verbo spendere, spendere / Spendere, spendere, spendere.” Questo non solo enfatizza il consumo sfrenato, ma rappresenta anche una forma di potere, di status. Spendere diventa una dimostrazione di successo e indipendenza.

Infine, il riferimento a “Smeagol” e il “tesoro” allude all’ossessione per il denaro o il lusso, paragonandolo a un attaccamento quasi malato, come nel personaggio di “Il Signore degli Anelli.” Anche qui si avverte un conflitto interiore, tra l’eccesso e la consapevolezza dei suoi effetti.

In sintesi, la canzone esplora il lato superficiale e materialistico della vita di strada, con una riflessione su denaro, relazioni e potere, presentata in un contesto dove il consumismo e il lusso sembrano dominare ogni cosa.