Il Filo Rosso, Alfa: testo e significato della canzone

“Il filo rosso” è il nuovo singolo di Alfa pubblicato da Artist First e disponibile da venerdì 18 ottobre 2024.

Il brano ha già attirato l’attenzione di migliaia di fan che, dopo essersi innamorati delle prime note durante una diretta Instagram, hanno chiesto con insistenza la sua uscita. Il singolo è nato in un modo originale: Alfa ha condiviso la sua creazione in tempo reale, invitando il pubblico a partecipare alla stesura del testo, rendendo così la canzone un’opera collettiva, con centinaia di persone che hanno contribuito con idee e parole, pubblicando video di esibizioni direttamente dalla cameretta e persino registrando la propria versione della seconda strofa.

“il filo rosso” prosegue la visione dell’amore di Alfa, approfondita e raccontata nell’album uscito a febbraio “Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato” e racconta la storia di due persone che si sono amate intensamente ma che alla fine si sono lasciate.

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO UFFICIALE DE “IL FILO ROSSO” DI ALFA.

Il testo de Il Filo rosso

Ecco il testo di “Il filo rosso” di Alfa.

Dimmi perché
Io quando piove forte non mi calmo
Se mi ricorda Genova quell’anno
Che abbiamo fatto gli angeli nel fango
Lì nel fango
E che ne sanno

Gli altri che ti guardano
Non ti guardano come ti guardo io
Anche se ti mancano
Non ti mancano come ti manco io
Che non sono gli altri, sappiamo entrambi
Che c’è un filo rosso che ci unisce
Che non si vede si capisce

Questo amore
Ci fa dormire male cinque ore
Pensarci tutte le altre diciannove
E giuro non ne posso più di fare a meno di te
E passare da farе tutto a un tutto da rifare
Ma guardaci adesso che cosa siamo divеntati
Da sconosciuti a innamorati
Poi da innamorati a sconosciuti
Tipo passo e manco mi saluti, ma dai

Cerco di stare un po’ meglio, ma mi tieni sveglio molto più dell’NBA
Ora che c’è solo Vodafone a scrivermi di ritornare assieme a lei
Ho visto il tuo fidanzato, sì, quel calciatore mancato
Che dice che era in serie A se non si fosse mai rotto il crociato
Pensa che sfigato, dai

Le altre che mi guardano
Non mi guardano come mi guardi tu
E anche se mi mancano
Non mi mancano come mi manchi tu
Che non sei le altre, è un discorso a parte
Mi fai sentire col cuore a testa in giù

Questo amore
Ci fa dormire male cinque ore
Pensarci tutte le altre diciannove
E giuro non ne posso più di fare a meno di te
E passare da fare tutto a un tutto da rifare
Ma guardaci adesso che cosa siamo diventati
Da sconosciuti a innamorati
Poi da innamorati a sconosciuti
Tipo passo e manco mi saluti, ma dai

(Da sconosciuti a innamorati)
(Da innamorati a sconosciuti)
(Da sconosciuti a innamorati)
(Da innamorati a sconosciuti)
(Da sconosciuti a innamorati)
(Da innamorati a sconosciuti)
(Da sconosciuti a innamorati)
(Da innamorati) a sconosciuti

Da sconosciuti a innamorati
Da innamorati a sconosciuti
Da sconosciuti a innamorati
Da innamorati a sconosciuti
Da sconosciuti a innamorati
Da innamorati a sconosciuti
Da sconosciuti a innamorati
Da innamorati a sconosciuti

Il significato della canzone Il Filo Rosso

Il filo rosso racconta una storia d’amore che attraversa varie fasi, dall’essere sconosciuti, innamorati, e poi di nuovo estranei. Il narratore esprime il dolore e la confusione che prova dopo la fine di una relazione, oscillando tra il ricordo dei momenti felici e la difficoltà di accettare la separazione.

All’inizio, viene evocato un ricordo intenso: “Io quando piove forte non mi calmo / Se mi ricorda Genova quell’anno / Che abbiamo fatto gli angeli nel fango“. Questa immagine rappresenta un momento di intimità e connessione tra i due, quasi come se avessero condiviso qualcosa di unico in mezzo al caos.

Il tema del legame speciale continua quando il narratore dice: “Che non sono gli altri, sappiamo entrambi / Che c’è un filo rosso che ci unisce / Che non si vede si capisce“. Qui si fa riferimento a un legame invisibile, ma potente, che nonostante tutto li tiene legati.

Ma nonostante questa connessione profonda, l’amore si trasforma in sofferenza. Il narratore parla dell’insonnia causata dai pensieri incessanti: “Questo amore / Ci fa dormire male cinque ore / Pensarci tutte le altre diciannove“, descrivendo quanto sia difficile vivere senza la persona amata. La ripetizione del ciclo di passare “da fare tutto a un tutto da rifare” mostra la frustrazione di dover ripartire da zero, dopo aver costruito qualcosa di importante.

Uno dei punti più amari è il cambiamento drastico del loro rapporto: “Da sconosciuti a innamorati / Poi da innamorati a sconosciuti“. Questa transizione da estranei a innamorati e poi di nuovo estranei sottolinea la natura volatile e fragile delle relazioni.

Nel testo emerge anche una punta di gelosia e ironia quando il narratore menziona l’attuale fidanzato della persona amata, “quel calciatore mancato / Che dice che era in serie A se non si fosse mai rotto il crociato”. C’è una certa amarezza in questa osservazione, come se il narratore vedesse l’altro uomo come un “sfigato” e si sentisse superiore, nonostante tutto.

In sintesi, il pezzo racconta una storia di amore e separazione, di connessioni profonde che lasciano segni indelebili, e della difficoltà di andare avanti dopo che tutto è finito, sottolineando il paradosso di come due persone che una volta erano tutto l’una per l’altra possano diventare perfetti estranei.