Il mio canto libero, Mogol riscrive la canzone come tributo ai medici che lottano contro il Coronavirus
Il mio canto libero, la nuova versione del brano in omaggio ai medici che lottano contro il Coronavirus
Mogol ha riscritto il testo de “Il mio canto libero” in omaggio ai medici che lottano in prima linea contro l’emergenza Coronavirus.
E’ la Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche ad aver pubblicato e diffuso il video su YouTube e su quello del Ministero della Salute.
Nella clip, ci sono proprio i medici protagonisti, con strumenti musicali (dalla chitarra alla batteria) fino, ovviamente, a chi si cimenta col canto.
Un altro modo emozionante per rendere tributo a chi si trova faccia a faccia, quotidianamente, con questo nemico invisibile.
In apertura post il video, a seguire il testo:
Il mio canto libero, Testo
In un mondo che
fa paura ormai
noi ti aiuteremo, lo sai.
Tutto passerà e sorriderai
noi ce la faremo, sì
tu lo vedrai.
Ma adesso resta a casa
esci solo per la spesa
domani un nuovo giorno sarà.
E vola la speranza della gente
cosciente di esser molto più prudente
uniti da un anelito d’amore, di vero amore
In un mondo che, poi rinascerà
riconquisteremo la libertà.
Noi dalle corsie
applaudiremo voi
cantando poi all’unisono perché
il mal più non c’è.