Coronavirus, l’appello di Mahmood: “Restiamo a casa per tutti quelli che rischiano per noi”
In collegamento dalla sua casa di Gratosoglio, Mahmood intona Rapide e invia un messaggio ai telespettatori.
“Questo stare a casa mi ha fatto pensare a tante cose, soprattutto al valore della responsabilità. In questo periodo noi dobbiamo stare a casa per noi ma anche per chi lavora per tutti noi: vedo tante immagini di infermieri e di medici al lavoro, vedo sindaci impegnati a far rispettare le norme, ho visto la foto delle bare di Bergamo… E’ un’mmagine triste, ma ci deve spingere a dare il meglio”
Così Mahmood chiude il collegamento con Che Tempo Che Fa di domenica 22 marzo 2020 (che potete rivedere su RaiPlay). Un contributo breve, ma sentito che lo ha visto raccontare del compleanno della mamma, rimasta peraltro a casa sua in questo periodo di quarantena.
Alla tastiera di casa, Mahmood intona parte di Rapide. Si preoccupa della resa audio, ma è una preoccupazione infondata. L’artista sarà tra i partecipanti della maratona musicale Musica che unisce, in programma su Rai 1 dalle 20.35 per raccogliere fondi a sostegno della Protezione Civile.
Un’immagine triste che ci deve spingere a dare il meglio.
Il nostro mestiere se fatto con responsabilità è importante.