Valerio Scanu festeggia i dieci anni di “Per tutte le volte che”
Valerio Scanu, Per tutte le volte che… compie 10 anni
Valerio Scanu, via Twitter, festeggia i dieci anni dall’uscita di “Per tutte le volte che“, brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo 2010.
Il sessantesimo Festival andò in onda dal 16 al 20 febbraio 2010, presentato da Antonella Clerici (già co-conduttrice dell’edizione 2005), quarta donna a condurre la kermesse canora come conduttrice.
La canzone di Valerio Scanu inizialmente fu eliminata (dopo la sua presentazione nella seconda serata) e venne ripescata al termine della quarta sera.
2010 • 2020 #buoncompleanno #pertuttelevolteche #xtuttelevolteche #diecianni #16febbraio2010 #16febbraio2020 #pierdavidecarone #sanremo2010 pic.twitter.com/c2xh3Qh0Zr
— ValerioScanu (@Valerio_Scanu) February 16, 2020
Il brano fu eseguito con la direzione di Peppe Vessicchio e interpretato, durante la terza e la quarta serata dedicate ai duetti, insieme ad Alessandra Amoroso. E’ stato composto da Pierdavide Carone.
Ci sono due versioni del video della canzone: una diretta Gaetano Morbioli con un momento intimo del cantante, mentre la seconda racconta una storia di amore, interpretata da due giovani innamorati.
Ha raggiunto la prima posizione della classifica Fimi dei singoli più venduti.
Valerio Scanu, Per tutte le volte che, Testo
Per tutte le volte che
Mi dici basta e basta più non è
Non corrisponde il flusso delle tue parole al battito del cuore
Per tutte le volte che
Mi chiedi scusa e scusa più non è
Ma trovi sempre il modo di farmi sembrare il simbolo del male
Per tutte le volte che
È tua colpa o forse non lo è
Ma il dubbio basta a farmi ritrovare quella voglia di gridare ma
Poi c’è una volta in cui
Scatta qualcosa fuori e dentro di noi
E tutto il resto è piccolo
Come uno spillo impercettiible
Come se un giorno freddo in pieno inverno
Nudi non avessimo poi tanto freddo perché noi coperti sotto il mare
A far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi
In tutti i laghi, in tutto il mondo
L’universo che ci insegue
Ma ormai siamo irraggiungibili
Per tutte le volte che
Un pugno al muro nulla fa perchè
Questo dolore è dolce come il miele
Confrontato con il male che
Noi ci facciamo
Se così potente questo amore che
Ci difendiamo
Con tutta la forza ma non basta quasi mai
Come se un giorno freddo in pieno inverno
Nudi non avessimo poi tanto freddo perché noi coperti sotto il mare
A far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi
In tutti i laghi, in tutto il mondo
L’universo che ci insegue
Ma ormai siamo irraggiungibili
Irraggiungibili
Come se un giorno freddo in pieno inverno
Nudi non avessimo poi tanto freddo perché noi coperti sotto il mare
A far l’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi
In tutti i laghi, in tutto il mondo
L’universo, l’universo, l’universo
Come se un giorno freddo in pieno inverno
Nudi non avessimo poi tanto freddo perché noi coperti sotto il mare
A far l’amore
Ma ormai siamo irraggiungibili