No grazie, Junior Cally: la canzone di Sanremo 2020 contro razzismo e populismo
Junior Cally, No Grazie: il significato della canzone, ecco di cosa parla il brano di Sanremo 2020
Junior Cally è sicuramente, tra i 24 Big in gara a Sanremo 2020, quello più chiacchierato e discusso. Non sono mancate, nelle scorse settimane, polemiche e attacchi per la sua partecipazione al Festival condotto da Amadeus, anche direttore artistico. E proprio lui ha confermato la presenza del rapper:
“Se Junior Cally verrà confermato? Assolutamente sì, assolutamente sì. Ha una canzone bellissima come le altre 23, è una canzone al passo coi tempi che ha un testo sanremese, come tutte le altre. Magari nelle prossime edizioni chiederanno il curriculum degli artisti, ma poi rischiamo che tanti generi poi non vanno. Noi dobbiamo guardare avanti, pur facendo capire che certe canzoni… uno è contro a certi testi violenti. Ma nella storia della musica italiana, non solo nella storia di Sanremo, ci sono canzoni con dei testi particolari ma in quel momento è una fiction. Se è il caso di confermarlo? Io ascolto la canzone di adesso, non ascolto quella del 2017. Se ho paura di altre polemiche? Non vedo l’ora che arrivi il 4 febbraio, vi divertirete”.
Il tutto è nato principalmente a causa del testo “violento” di Strega, sua canzone (con relativo video) rilasciata tempo fa.
No grazie, invece, è il titolo della canzone che il cantante porterà sul palco del Teatro Ariston. Dal testo della canzone si evince chiaramente una presa di posizione contro il razzismo, populismo e alcuni riferimenti politici molto chiari. Il rapper rifiuta tutti questi atteggiamenti, li condanna e preferisce prenderne le distanza, con orgoglioso e coraggio nel dichiararlo apertamente.
Junior Cally, No Grazie, Testo
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Ogni mattina
Avrà l’oro in bocca
Finché ho i soldi nascosti nel letto
Con la resistenza
Alla dittatura
Del politicamente corretto
Il mio sogno è quello di arrivare in alto
Senza spendere i soldi di un altro
Faccio cattivo viso
A buon gioco
E anche se sono bello
Non piaccio
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Spero si capisca che odio il razzista
Che pensa al Paese ma è meglio il mojito
E pure il liberista di centro sinistra che perde partite e rifonda il partito
Si chiedono “questo da dov’è uscito?”
Dal terzo millennio col terzo dito
Parlare di eccesso non è eccessivo
Sono il fuori programma televisivo
Non ho i superpoteri
Ma tra tutti riconosco
Chi fa la voce grossa
Sempre e solo di nascosto
Dovrei puntare il dito contro
E fare il populista
Non fare niente tutto il giorno
E proclamarmi artista
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
Giuro la smetto con sta storia del rap
Voglio scrivere canzoni d’amore per la mia ex
Trovarmi un lavoro serio e diventare yes man
Insultare tutti sì ma solamente sul web
No grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie
No no
No no
No – no grazie