Junior Cally: il rapper ha svelato la propria identità nel video di Tutti con me
Ieri è stato pubblicato il video di Tutti con me, primo estratto dal nuovo album di Junior Cally, Ricercato.
Ieri è stato il giorno che ha segnato uno spartiacque nella carriera di Junior Cally, il rapper romano che ha ottenuto l’affermazione nazionale grazie all’album Ci entro dentro e che, a brevissimo, domani venerdì 6 settembre 2019, pubblicherà il suo secondo album ufficiale intitolato Ricercato.
Ieri, infatti, è stato pubblicato il video di Tutti con me, primo singolo estratto da Ricercato, nel quale il rapper 28enne, per la prima volta in carriera, si è sfilato la maschera antigas che l’ha reso famoso per mostrare il proprio volto e svelare, quindi, la propria identità.
Che Ricercato sarebbe stato un album di svolta per Junior Cally, si era intuito da molteplici indizi che l’artista ha lanciato nelle ultime settimane, dai cartelloni stile “Wanted Poster” comparsi a Milano fino al video promozionale contenente una traccia audio con la quale il rapper, sostanzialmente, ha comunicato la decisione di “gettare” la maschera (“Come stai? Bene. Per te come andrà? Andrà bene, tu che pensi? Penso a tutto, frate. Ti ricordi? Quando ci si vedeva in piazza, eravamo in 4, non mi si filava nessuno. Ora guarda che cazzo di bomba. E’ un sogno, sono tutti con me. Quante ne ho viste cazzo, che situazioni, soldi, puttane, champagne… Io che sognavo tutto questo, ora vorrei una panchina, però. Quei tre amici e due birre, poi se penso a quel fan che ci ha lasciato. La vita è così imprevedibile. Certe ferite non passeranno mai e chissà dove finiremo noi. Brinderemo al purgatorio per tutte le volte che ho distrutto il locale, che siamo arrivati in disco come kamikaze. Per tutte le tipe, perché prima non le avevamo, eppure lo sanno che scapperò via ma da mezzanotte in poi, chiamano, vogliono me, chissà per quale motivo. Per i soldi? Non lo so. Ma credo sempre meno nell’amore. Questa vita ci consuma come sigarette. Mi piace il silenzio, quando nessuno è con me. Non voglio più nascondermi. Sono due anni che vivo come un ricercato. Non ce la faccio più, bro”).
E dopo il video di Tutti con me pubblicato ieri, Junior Cally ha pubblicato su Instagram una serie di foto che, ovviamente, lo ritraggono senza maschera e il seguente post con il quale ha riassunto la propria scalata verso il successo:
Era agosto del 2017.
Solo dentro casa, a malapena i soldi per mettere benzina nella macchina, ero appena rientrato nel mio paese dopo essere stato a verniciare delle serrande di un negozio a Campo de’ Fiori, fissavo il soffitto e pensavo: “Possibile che ancora sto buttando il mio tempo? Possibile che non riesco a dare una svolta a questa vita di merda?”. Proprio quel giorno mi risposi di NO. Perché è proprio così, non era possibile che ero ancora lì a sognare una vita migliore, da sempre desiderata, era il momento di realizzare tutto quello che sognavo.
Ho fatto sacrifici, neanche Dio sa quanti ne ho fatti, pochissime ore di sonno, soldi investiti, anzi, tutti i miei soldi investiti nella musica, e quando ho provato a raccontare a qualcuno cosa stessi facendo nessuno ci credeva, e quando dico nessuno vuol dire nessuno. E non sto qui a dirvelo perché voglio sentirmi chissà chi, sono qui a dirvelo perché io sono come voi, un ragazzo normalissimo, che ha creduto nei propri sogni, e che ha sputato sangue per ottenere ciò che ho ottenuto ora, tutto è possibile, tutto è realizzabile, non fatevi mettere cattivi pensieri in testa dalla gente che vi circonda, se qualcuno vi critica e dice che non è possibile è perché non crede abbastanza in se stesso, vuol dire che si abbatte, e ogni volta che qualcuno vi dice “Non puoi farlo” è proprio in quel preciso istante che deve aumentare la vostra fame, la vostra voglia di spaccare tutto.
Spesso mi chiedete “Come hai fatto?”. E a questa domanda purtroppo non esiste risposta, ma una cosa so dirvela e non mi sbaglio, serve UMILTÀ, RISPETTO e tanto ma tanto AMORE per la vostra passione.
Non basta un post per spiegarvi tutto, servirebbe un libro, ma non è il momento.
Questo percorso è stato incredibile, turbolento e a tratti pericoloso, ma è stato pazzesco.
La musica mi sta regalando tantissimo anche a livello umano, per me che stavo quasi sempre da solo, trovare voi, gente come me che apprezza ciò che faccio è veramente gratificante, mi rende davvero orgoglioso.
Detto questo voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me, nella mia musica e nelle mie idee. Oggi a mezzanotte esce il mio nuovo disco “Ricercato”.