Justin Bieber scrive ai suoi fan: “Ho fatto uso di droghe e ho trattato male le donne”
Justin Bieber scrive ai suoi fan e fa delle rivelazioni scottanti.
Justin Bieber scrive ai suoi fan. E lo fa a cuore aperto, come mai prima. La popstar classe 1994 non ha avuto paura nel raccontare cadute e passi falsi che in questi anni di carriera l’hanno segnato. “Ho iniziato a fare uso di droghe pesanti a 19 anni e ho abusato di tutte le mie relazioni. Ero pieno di collera, irrispettoso verso le donne e arrabbiato. Non volevo più vivere”, ha detto, scatenando reazioni contrastranti.
Justin Bieber, la lettera completa
“È difficile alzarsi la mattina con l’atteggiamento giusto quando si viene sopraffatti dalla propria vita, dal proprio lavoro, dalle proprie responsabilità, dalle proprie emozioni, dalle proprie finanze, dalle proprie relazioni. Quando sembra che ci siano problemi dopo problemi, inizi a pensare alla giornata terribile che arriverà e anticipi l’arrivo di un’altra giornata ancora. È un ciclo di sentimenti negativi, di delusioni. Certe volte si può perfino arrivare al punto di pensare di non voler più vivere, di pensare che non cambierà mai nulla. Io non riuscivo a cambiare la mia mentalità. Sono fortunato ad avere accanto persone che continuano a incoraggiarmi e a dirmi di andare avanti. Avevo tanti soldi, macchine, vestiti, riconoscimenti, risultati, premi ma non ero mai soddisfatto. Capisco che molti possano non comprendere. Non sono cresciuto in una casa stabile, i miei genitori erano molto giovani, separati, senza soldi e ribelli. Il grande successo mi ha travolto nel giro di due anni. Il mio mondo è stato stravolto. Sono passato dall’essere un 13enne di provincia ad essere elogiato in ogni parte del pianeta, ma l’umiltà arriva con l’età. Ho iniziato a far uso di droghe pesanti a 19 anni e ho abusato di tutte le mie relazioni. Ero pieno di collera, irrispettoso verso le donne e arrabbiato. Mi ero allontanato da tutti quelli che mi amavano e mi nascondevo dietro una corazza. Mi ci sono voluti anni per riprendermi da tutte queste terribili scelte, per riparare relazioni interrotte e cambiare le abitudini. Fortunatamente Dio mi ha benedetto mettendomi accanto persone straordinarie che mi amano. Ora attraverso la migliore stagione della mia vita: il matrimonio, che è una nuova incredibile responsabilità. Ho imparato la pazienza, la fiducia, l’impegno, la gentilezza e l’umiltà”.