Renato Zero, Mai più da soli: testo e video ufficiale
Renato Zero, Mai più da soli: video, testo, di cosa parla la canzone.
Si intitola “Mai più da soli“, il nuovo singolo di Renato Zero, in radio da oggi, 17 maggio 2019. Il brano anticipa l’uscita a ottobre del prossimo disco di inediti, “Zero il folle” (Tattica).
Perché folle è chi sogna, chi è libero, chi provoca, chi cambia. Folle è chi rifiuta le regole e l’autorità, alimentando i desideri nascosti di chi lo giudica e segretamente vorrebbe assomigliargli. Folle è chi non si vergogna mai e osa sempre, per rendere eterna la giovinezza.
La canzone, così come il resto dell’album, è stata registrata a Londra e vede la produzione e gli arrangiamenti di Trevor Horn (produttore di Paul McCartney, Rod Stewart, Robbie Williams), con cui Renato Zero torna a collaborare dopo l’album “Amo” del 2013.
Renato Zero commenta così il nuovo brano:
“Fidatevi di uno che di solitudine se ne intende. Va frequentata e compresa, ma mai, dico mai, troppo assecondata. Questo è un tempo assai congeniale per chi vuole essere solo. Ma, peccato che non ci riconosciamo più. Che non ci fidiamo più l’uno dell’altro. Che per colpa di un orgoglio cieco e masochista ci si ritrova a parlare con un cellulare che non ha volto né consistenza. Che ci si cerca sui social senza potersi annusare, accarezzare o scegliersi. La mia solitudine, oggi stanca dei miei tradimenti e rifiuti, si è fatta un lifting ed indossa delle protesi, credendo così di non essere riconoscibile. Voi non vi fidate: abbracciatevi e guardate avanti! Mai più da soli!”
Qui sotto il testo della canzone, in apertura post il video ufficiale.
Renato Zero, Mai più da soli, Testo
Avresti un po’ di tempo
solo un momento da concedermi
non ho carezze e baci
non ho promesse anch’io da venderti
incomprensibili gli uomini
più pigri di così
soltanto codici e numeri
non è più vita qui
globalizzati infine di questo appiattimento vittime
ottimi integratori per apparire sempre atletici
questa esistenza si complica
tra vuoti e nostalgie
che se si arrabbia anche l’anima
ha le ragioni sue
Mai più da soli
soli
soli
ancora voli
sorrisi per noi
il mondo si è fatto piccolo
troppa tecnologia
le solitudini uccidono
quanta violenza e follia
Caduti nella rete
ci concediamo senza chiedere
godiamo immaginando che quel contatto possa rendere
dammi un profilo credibile
che dietro ci sia tu e non un altro mitomane
un altro folle in più
Mai più da soli
soli
soli
mai più misteri
eccessi
fobie
un selfie per poi convincerti
che sei visibile
che puoi vantare i tuoi follower
che sei l’eternità
Soli
soli
soli
no
Soli
soli
soli
soli
mai più da soli
mai più da soli
Da soli
soli